FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] il re di Napoli Alfonsod'Aragona, identificate da iscrizione dedicatoria; sempre per i Medici, nello stesso anno, d'Europa: nel 1475 miniò un Livio per Ferdinando d'Aragona (Valencia, Biblioteca universitaria, ms. 756), un Tolomeo per Borso d'Este ...
Leggi Tutto
COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] a quello della casa d'Este: nel 1578 (ed e questo il primo dato cronologico della sua vita), quando Alfonso II fece costruire il qualsiasi locale chiuso, quali che fossero le serrature e i catenacci che ne bloccassero le porte. La sua abilità nelle ...
Leggi Tutto
GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] 1499). Nel 1494 era stata invece Isabella d'Este a conferire di persona al G. l il G. cedette ad Alfonso di Benedetto Capilupi, personaggio , Il palazzo di S. Sebastiano in Mantova, in Quadrante padano, I (1980), 1, pp. 10-12; G. Rodella, Giovanni da ...
Leggi Tutto
COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] e la Romagna alla Repubblica Cisalpina. Tra i deputati fautori di questa risoluzione fu il C e del ritratto di Borso d'Este, passato probabilmente nella collezione Trivulzio organizzò nel 1870, insieme al figlio Alfonso, la vendita all'asta della ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] de i vertuosi".
Cultore del bello e appassionato collezionista, nel 1517 in una lettera inviata da Roma a Isabella d'Este descriveva ripetute sollecitazioni da lui rivolte allo scultore ferrarese Alfonso Lombardi, il lavoro non fu portato a termine ...
Leggi Tutto
CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] delle doppie nozze di Beatrice d'Este con Ludovico il Moro e di Anna Sforza con Alfonsod'Este (a capo dei lavori furono data 7 nov. 1510 e saldo in data 14 ag. 1510) e per i SS. Gervasio e Protasio di Domodossola (impegno del 19 febbr. 1519). Nulla ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] Bianchi, gli ornati delle cappelle laterali ora scomparsi per i rifacimenti della seconda metà dell'Ottocento (Pagani, 1770; Malmusi il 1760 e il 1780 su commissione del principe ereditario Ercole d'Este (Curti, 1994, p. 77).
La restante attività del ...
Leggi Tutto
ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] ordine di tempo è un Ritratto di Alfonso IV, datato 1659, seguito l'anno in morte del seren. d. Francesco d'Este..., edito dal Cassiani a 97; P. Zani, Encicl. metodica critico-ragionata delle belle arti, I, 3, Parma 1821, p. 111; II, 5, ibid. ...
Leggi Tutto
LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] di Leone X, acerrimo nemico di casa d'Este.
Notevole fu anche l'influenza esercitata dall'arte del L. sulla produzione monetaria: numerose sono, infatti, le monete del periodo di AlfonsoI che presentano una derivazione iconografica e stilistica ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] le voci circa i mormorii di P. L. contro il grande Michelangelo quando questi era ancora in vita); dal 1567 era di nuovo "antiquario" del cardinale estense sinché, il 10 dicembre 1568, passava al servizio del duca Alfonsod'Este succedendo nella ...
Leggi Tutto
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...