MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Pio II, che volle mettere in atto la sua proposta condivisa da re Ferdinando, erede di Alfonsod'Aragona. Il M., che intanto aveva recuperato i castelli della valle del Cesano, nel 1459 fu costretto a riconsegnarli perché il 6 agosto, nella ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] le virtù con i vitii" (Lettere, I, c. 22). d'Aragona si trasferì a Pavia, la seguì il C. entrando a far parte, nella città lombarda, dell'accademia detta della "Chiave d'oro" che si insigniva dei nome di Andrea Alciato. Nel '47 la vedova di Alfonsod ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] ottenere la dispensa per il matrimonio del futuro Enrico VIII con Caterina d'Aragona. Il 2 ag. 1504 fu trasferito dal vescovado di Hereford Alfonso Petrucci contro il pontefice.
Scoperto il complotto, Alfonso Petrucci ed i suoi complici, i cardinali ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] ad incontrare il marito Federico d'Aragona. Morto Fernando Cantelmo nella l'E. aveva accompagnato a Roma Alfonsod'Este che cercava una conciliazione con Giulio con l'appoggio di Leone X, riportò contro i Francesi a Novara il 6 giugno. È anche ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] ), da tempo identificato con M. (Caglioti, 1991, p. 42). I documenti, datati rispettivamente 20 luglio 1455 e 31 genn. 1456, si riferiscono all’esecuzione di un Ritratto di Alfonsod’Aragona e di una scultura raffigurante S. Giovanni Battista, opere ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] i canzonieri Amori e Argo presso Giovanni Antonio de Caneto (aprile 1506).
Tornato a Napoli, Sannazaro dedicò la raccolta di rime volgari a una dama della regina Giovanna d’Aragona, vedova di Ferdinando II, Cassandra Marchese, sposa di Alfonso ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] la mano della figlia di Francesco Id’Este. Il Consejo de Estado ridimensionò interinale, in attesa dell’arrivo di Alfonso Pérez de Vivero y Menchaca, . Manconi, Cerdeña. Un reino de la Corona de Aragón bajo los Austria, València 2010, ad ind.; Die ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Così l'E. fu piuttosto impiegato da Alfonsod'Aragona come mediatore per la stipulazione di un' III, Milano 1872, ad Indicem; C. Foucard, Proposta fatta dalla Corte estense ad AlfonsoI re di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., IV (1879 ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] il torrentizio dileggio poetico di Alfonso de’ Pazzi. Nell’estate Tullia d’Aragona, dalla quale nacquero le Rime e il Dialogo dell’infinità d’ a cura di S.M. Vatteroni, Berlin 2019. Da segnalare anche i saggi raccolti in B. V. traduttore, a cura di E. ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] da Pier Candido e da lui dedicato ad Alfonsod'Aragona. Il D. trascrisse anche alcuni codici, soprattutto per sec. XV, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, I,Firenze 1955, pp. 345 ss.; Id., La cultura milanese nella prima metà del ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...