. Celebre famiglia del patriziato milanese, particolarmente nota per aver dato alla chiesa San Carlo. Essa trae origine dai Vitaliani di Padova: di questi, Vitaliano (morto nel 1449) per primo assunse [...] venne creato conte di Arona: i proventi dei banchi da lui tenuti a Londra ed a Barcellona resero ancora più pingue il già vistoso suo patrimonio, che gli permise di ospitare con grande magnificenza Alfonsod'Aragona, e concesse ai suoi discendenti ...
Leggi Tutto
Nacque nel castello di Montilla (Cordova) il 1° settembre 1453 da don Pedro Fernández de Aguilar. Orfano del padre in tenera età, poiché a lui, cadetto, non toccava di aver parte nell'eredità paterna, [...] Al servizio dell'infante don Alfonso, Gonzalo fece le prime in aiuto degli Aragonesi alle prese con i Francesi (1495); espugnò Atella e Diano di Pescara, ed. Panigada, Bari 1931; cfr. del resto la bibl. di ferdinando il Cattolico, re d'aragona. ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Foggia, con 8745 ab. Sorge, a 73 m. s. m., nella parte più settentrionale del Tavoliere, e propriamente in prossimità del punto in cui il Gargano si salda con l'Appennino. Ha, [...] che s'affiancano; la parte nuova ha strade larghe e diritte e forma i rioni moderni verso N. e verso E. Il vasto territorio (17.145 ett per il periodo che va dalla morte di Roberto ad Alfonsod'Aragona. Carlo VIII nei pochi giorni che tenne il regno ...
Leggi Tutto
. Misure cautelative verso la Chiesa adottate spesso dagli stati dal basso Medioevo in poi, per sottoporre al controllo statale atti pontifici, specie conferimenti di benefici e scomuniche.
Misure siffatte [...] il diritto si generalizza: Martino I di sicilia lo adotta nel 1408, Alfonso V di Aragona nel 1423, nel Napoletano è introdotto i nomi più varî, placet, exequatur, pareatis, vidimus, praemunire, droit d'annexe, droit de vérification, lettre d'attache ...
Leggi Tutto
VICOVARO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Ignazio Carlo Gavini
Giovanni Colasanti
Paese del Lazio, nella valle dell'Aniene, situato in posizione caratteristica, a 308 m. s. m., su un ripiano rettangolare, [...] comune (36 kmq.) si estende su ambo i versanti dell'Aniene e comprende aree coltivate (viti e si arricchì di opere d'architettura privata di speciale interesse nel 1494 un convegno con Alfonso II di Aragona che si vedeva minacciato dalle mire ...
Leggi Tutto
. Nobile famiglia abruzzese, salita in grande fama e potenza, fra le prime del regno di Napoli, sulla fine del sec. XIV e nella prima metà del sec. XV, per merito specialmente di Giacomo, celebre capitano. [...] non valle sfruttare la vittoria: di qui le recriminazioni dell'Angiò, che lo spinsero verso Alfonsod'Aragona. Ma questi lo accolse freddamente, lasciò che i suoi aderenti si appropriassero delle terre del C.; onde costui tornò agli Angioini, sotto ...
Leggi Tutto
Primogenito di Alfonso duca di Calabria (poi re Alfonso II) e d'Ippolita Maria Sforza, nato in Napoli il 26 giugno 1467, morto ivi il 5 ottobre 1496. Ebbe precettori Gabriele Attilio e Aulo Giano Parrasio; [...] contare che sulle forze napoletane, il 23 gennaio 1495 il padre Alfonso II, che si sapeva odiato dal paese, gli cedette la dure condizioni gli diede il suo denaro e i suoi uomini, e dal re d'Aragona, con il quale strinse nuova parentela sposando ...
Leggi Tutto
Trovatore della Dordogna, di Mareuil nel circondario di Nontron. La breve biografia provenzale dice che fu di povera famiglia, e chierico, ossia scriba o notaio; ma costretto a cercare miglior guadagno [...] di Béziers; onde egli cadde in disgrazia d'un potente rivale, il re d'Aragona, Alfonso II. Al solito, la donna che poésies originales des Troubadours, III, e in A. Mahn, Werke d. Troub., I, con alcune lettere e con l'ensenhamen; altre in Revue des ...
Leggi Tutto
SFORZA, Alessandro, signore di Pesaro
Giovanni Battista Picotti
Figlio illegittimo di Muzio Attendolo Sforza, nacque a Cotignola nel 1409. Orfano del padre a quindici anni, seguì la scuola militare [...] signoria sulla città, se l'assicurò, facendo una convenzione con i Malatesta, ne ottenne l'investitura dal papa (23 luglio 1447 1453 in soccorso dei Fiorentini, tolse alle genti di Alfonsod'Aragona Foiano della Chiana; capo delle milizie del papa e ...
Leggi Tutto
Monaco domenicano, nato verso la metà del sec. XIV probabilmente a Valenza, dove per incarico del cardinale Giacomo d'Aragona tenne l'insegnamento di teologia (1390-1398), finché Martino I lo chiamò alla [...] circoli di corte risaliva al tempo di Giovanni I, che lo incaricò (1391) di alcune Valeri Máximo per il card. Giacomo d'Aragona (ed. R. Miquel y Planas, Rahonament fet entre Scipió y Anibal, dedicato ad Alfonso, duca di Gandia (in Memorias cit., II, ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...