(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] poter venire ancora dagli scavi di H. R. Sennhauser a S. Gallo, dove intanto W. Horn ed E. Born (1979) hanno note di P. Portoghesi, 2 voll., Milano 1966; G. L. Hersey, Alfonso II and the artistic renewal at Naples 1485-1495, New Haven-Londra 1969; H ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] geminano le scempie. La r si sdoppia per lo meno da Macerata al confine dei gallo-piceni.
Morfologia. - Articolo. - Si riduce a l nell'arcev. (ma .
Nella seconda metà dell'800 si segnalarono Alfonso Leopardi di Caldarola, arguto e originale, il ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] che per altri fenomeni, i dialetti emiliani si stringono al sistema gallo-ladino) si produce l'incontro di consonanti non pronunciabili, si detto Parrasio da Siena, Roggiero van der Weyden, Alfonso di Spagna, Andrea Mantegna giovinetto, i fratelli da ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Luxeuil, poi, più tardi, lasciato un socio nelle Alpi a fondare San Gallo, scese in Italia e vi fece sorgere Bobbio. Tre monasteri: tre monumenti racconti, come fece l'ebreo convertito Pietro Alfonso, aprendo all'Occidente i tesori della novellistica ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] nel 1524 dal signore della città, Giacomo Alfonso Ferrillo. Questa è sorretta da quattro colonne 1925, Roma 1926; L. De Fraja, Il nostro bel S. Giovanni, Matera 1926; E. Galli, La cripta di S. Francesco a Irsina, in Boll. d'arte, n. s., VII (1927 ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] Charles T. Vinci (S. U. A.) e Vladimir Stogov (URSS) con kg 345 per i gallo; Issac Berger (S. U. A.) e Evgenii Minajev (URSS) con kg 372,5 per uno e ferendone quattro; nel 1957, l'auto di Alfonso De Portago e Nelson Gurner usciva di strada durante la ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] (vi furono esplorate 229 tombe), ma forse meno ricca rispetto a Torre Galli, fu notato anche un grande uso di ferro; il che può essere , erede dei Ruffo, già confiscatigli per ribellione da Alfonso d'Aragona. Ma Ferdinando d'Aragona affogò nel sangue ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] Waltharius Manufortis, che Eccheardo (v.), monaco di San Gallo, compose liberamente in esametri latini sulla leggenda di L. Pereira Brandão, il Condestabre (1609) di Rodrigues Lobo, Alfonso Africano (1611) di Vasco Mousinha, l'Hèspanha Libertada di ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] piano e il mare - il M. Pellegrino (m. 600) e il M. Gallo (m. 574) - e rilievì più bassi là dove esso confina coi territorî di Torretta signoria angioina e di nuovo rifiorirono nel Quattrocento sotto Alfonso d'Aragona. In Palermo, nel convento di S. ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] . Nel settembre 1735, Mantova evitò a stento la resa ai Gallo-sardi. Tre anni dopo, stabilito un unico governo per la Lombardia titolo di capitano generale della Chiesa, aprì, d'accordo con Alfonso d'Este, la via di Roma ai Lanzichenecchi (1526).
Da ...
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