SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] al 1480), il De rebus gestis Thomae Barresii, una supplica in forma di deprecatio abilmente costruita sul modello delle orazioni giudiziarie ciceroniane, rivolta ad Alfonso II ducadiCalabria e a re Ferdinando I (Ferrante) d’Aragona per ottenere il ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] destinazione, nel 1481, quando si trovava in Lucchesia, come si evince da una lettera del segretario diAlfonso d'Aragona ducadiCalabria, Marino Tomacelli, datata 27 novembre, che sollecitava il rientro dell'artista a Siena. Tomacelli chiedeva alle ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] da parte del G. dell'attività medaglistica. Nel 1481 realizzò infatti due medaglie dedicate ad Alfonso d'Aragona ducadiCalabria (il futuro re di Napoli Alfonso II) e una per Sisto IV (Firenze, Museo nazionale del Bargello). L'evento celebrato nelle ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] di Carlo VII re di Francia: l'arrivo nel maggio 1458 del governatore francese, Giovanni d'Angiò ducadiCalabria, con un consistente seguito di nel dispaccio inviato al Giustiniani; la morte inattesa diAlfonso d'Aragona (27 giugno 1458), con il ...
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ORSINI, Orso di Gentile
Giuliana Vitale
ORSINI, Orso di Gentile. – Non si conosce la data di nascita di questo condottiero del XV secolo, d’incerta paternità, da alcuni (Litta, 1819-99; Volpicella, [...] Ascoli al primogenito. Prima di morire raccomandò ambedue i figli al ducadiCalabria che assicurò loro la Torino 1819-99, VIII, tav. XVI; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti diAlfonso I d’Aragona dal 15 aprile 1437 al 31 maggio 1458, inArchivio storico ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] . Nel marzo del 1479 troviamo infatti Antonio a Poggio Imperiale, presso il campo diAlfonso d'Aragona ducadiCalabria; dovette in quell'occasione stringere con il duca, a nome della sua parte, quegli accordi che pochi mesi più tardi consentirono ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] 1452 una nuova apertura delle ostilità in Italia centrale costrinse l'esercito diAlfonso a muovere ancora verso Nord, questa volta sotto la guida del figlio del re, Ferdinando ducadiCalabria. Sebbene il G. fosse partito insieme con le truppe, non ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] esattoriale nel 1443, potesse essere anche l’unico ad aver annotato per primo una notizia del 1446 («nacque Alfonso figliuolo del DucadiCalabria»).
Ai cinque codici napoletani censiti da Capasso, 1902, pp. 185 s., n. 3 (Biblioteca nazionale, X.C.31 ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] aragonese guidata dal ducadiCalabria e il governo sconfessò l’occupazione di Valiano da parte di Petrucci (Scarton giustiziato dopo processo sommario. Convinto anche dal papa, re Alfonso si decise ad avvicinarsi a Sforza e ritirare Piccinino (maggio ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] di un nemico, compiuto nel giorno di Pasqua del 1444 nella chiesa di S. Domenico Marchione all'Aquila, quale vendetta per l'uccisione di Giorgio, figlio di Pirro Camponeschi. Intorno al 1453 il re Alfonso re, Francesco ducadiCalabria, invitò a ...
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