BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] un certo tempo a Napoli, dove mise alla luce il secondogenito Alfonso. Nel 1309, un anno prima della morte, già malata, matrimonio del fratello, Roberto d'Angiò, con Isabella diCastiglia, già sposa di Giacomo II, al quale B. portò tutto il ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] Milano, per guidare il piccolo esercito dei fuorusciti milanesi e dei cavalieri spagnoli inviati dal re Alfonso X diCastiglia contro i Torriani. La fortuna in quel momento si mostrava favorevole alla causa del conte e dell'arcivescovo, poiché anche ...
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GIOVANNI DI BRIENNE, RE DI GERUSALEMME E IMPERATORE LATINO DI COSTANTINOPOLI
BBenedetto Vetere
Figlio di Edoardo III di Brienne, si trovò coinvolto nelle vicende del Medio Oriente, teatro di una guerra [...] continentale del Regno al papato. Nonostante l'età G. si risposò, prendendo in moglie Berengaria diCastiglia, figlia diAlfonso IX. Nel 1229 con il favore di Gregorio IX divenne reggente per il giovane Baldovino II (v.), al quale dette in moglie la ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] la corte dei re Ferdinando I d'Aragona. Aveva, in seguito, servito fedelmente Alfonso V il Magnanimo come uomo d'arme: nel 1423-24, nella guerra contro Giovanni II diCastiglia; quindi in Sicilia, dove era stato inviato con 200 cavalieri sardi per ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] nel Regno, si recò alla corte diAlfonso X diCastiglia, per negoziare con il re l'arruolamento di 600 soldati per l'imperatore titolare di Costantinopoli Baldovino II di Courtenay e per discutere della crociata. Di sicuro però il F. aveva anche ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] del regno arabo di Granada. A partire da quella data i due sovrani Ferdinando d’Aragona e Isabella diCastiglia, uniti in di Miguel Primo de Rivera. Nel 1931, in seguito alla vittoria elettorale dei repubblicani e dei socialisti, venne deposto Alfonso ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] con le case reali d'Aragona e diCastiglia, importanti servizi resi alla Corona gli Los virreyes de Cerdeña, Padova 1964, I, pp. 139-44; A. Boscolo, I Parlamenti diAlfonso il Magnanimo, Milano 1953, p. 155; A. Era, Il Parlamento sardo del 1481-1485, ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] 20 uomini a cavallo contro il primo di questi, Enrico IV diCastiglia; ma non sappiamo se poi sia d'Iglesias, Cagliari-Sassari 1898, p. 104; A. Boscolo, I Parlamenti diAlfonso il Magnanimo, Milano 1953, pp. 12 ss.; J. Mateu Ibars, Los virreyes ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] perché sarebbe stato pericoloso, in quanto sudditi pontifici, andare in Spagna proprio mentre la Chiesa era in urto col re diCastigliaAlfonso XI. Poi il pontefice, dopo aver concesso loro le indulgenze che avrebbero lucrato andando a San Giacomo ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] della quale vicini e competitori avrebbero dovuto tenere conto.
L’importanza del ruolo di Pessagno è sottolineata anche dal fatto che lo stesso Alfonso XI diCastiglia, che lo aveva catturato nel 1337 nel corso delle ostilità con il Portogallo ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...