Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] si espresse anche nell'apparente doppia elezione del 1256-1257. L'elezione diAlfonso X diCastiglia, proclamata solo dall'arcivescovo di Treviri come promessa di obbedienza e formulata come pretesa da una proclamazione imperiale particolare a Pisa ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] si addottorò in diritto canonico. Nel 1335 lo troviamo alla corte diAlfonso XI diCastiglia, come membro del Consiglio regio; nel 1338 divenne arcivescovo di Toledo, primate di Spagna e cancelliere del re. È probabile che abbia contribuito alla ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] oncie d'oro per ciascuna, raccomandandole poi al cugino Alfonso X, re diCastiglia, perché provveda a maritarle onorevolmente. Ad Elena, già da parecchi anni moglie di Guelfo Della Gherardesca di Donoratico (figlio del famoso "conte Ugolino") e madre ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] legate), senza che ciò lo spingesse, almeno per il momento, a venir meno alla sua neutralità. Infatti, pur aiutando Alfonso X diCastiglia nel suo intervento in Italia e pur alleandosi con le ghibelline Pavia ed Asti, Genova riuscì a salvaguardare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] trattati (sulla sfera celeste e sui nuovi astrolabi da lui ideati) in seguito tradotti in castigliano a Toledo, alla corte diAlfonso X detto il Saggio, re diCastiglia e di León dal 1252 al 1284.
La transizione a quel 12° sec. che vedrà il fiorire ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] settentrionale ad organizzare una crociata contro gli Slavi pagani (i Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII diCastiglia il consenso per una spedizione militare contro i musulmani nel contesto della reconquista iberica. Nell'estate 1146 ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] . Egli nominò quali eredi dei diritti sull'Impero, sui feudi concessigli dal padre dopo la legittimazione e sui titoli sardi Alfonso X re diCastiglia e Federico III langravio di Turingia, nonché i nipoti Enrico e Ugolino della Gherardesca e Corrado ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] .
G. era il quartogenito di Ruggero II, re di Sicilia dal 1130, ed Elvira diCastiglia-León, figlia diAlfonso VI; lo precedevano Ruggero (duca di Puglia), Tancredi (principe di Bari) e Alfonso o Anfuso (principe di Capua), mentre lo seguivano Enrico ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento diAlfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] e fu incoraggiato a continuarla, perché pochi anni più tardi, probabilmente nel 1470, presa occasione dalle lotte che Enrico diCastiglia sosteneva con Alfonso V del Portogallo, scrisse un'altra operetta, dedicata al re Enrico, redatta in nome ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] l'approvazione del re.
La penisola iberica restò un po' ai margini degli interessi di O., anche se nel 1129 inviò ad Alfonso VII re diCastiglia e León un legato, Umberto di S. Clemente, che presiedette nel 1130 a Carrion, nel León, a seguito del ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...