LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] / sì ch'a lui tutta terra […] san' faglia si convene". Quest'ultima espressione risulterebbe davvero appropriata solo ad Alfonso X diCastiglia, allora pretendente alla corona imperiale, ma al "re Nanfosse" si rende omaggio in seguito, ai vv. 125-134 ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] si addottorò in diritto canonico. Nel 1335 lo troviamo alla corte diAlfonso XI diCastiglia, come membro del Consiglio regio; nel 1338 divenne arcivescovo di Toledo, primate di Spagna e cancelliere del re. È probabile che abbia contribuito alla ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] oncie d'oro per ciascuna, raccomandandole poi al cugino Alfonso X, re diCastiglia, perché provveda a maritarle onorevolmente. Ad Elena, già da parecchi anni moglie di Guelfo Della Gherardesca di Donoratico (figlio del famoso "conte Ugolino") e madre ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] e la pratica dell'astrologia. Egli introdusse per primo a Padova le Tabulae de motibus planetarum o Toletanae attribuite al re diCastigliaAlfonso X il Savio, rimaste sconosciute a Pietro d'Abano, e ne elaborò un adattamento al meridiano ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] legate), senza che ciò lo spingesse, almeno per il momento, a venir meno alla sua neutralità. Infatti, pur aiutando Alfonso X diCastiglia nel suo intervento in Italia e pur alleandosi con le ghibelline Pavia ed Asti, Genova riuscì a salvaguardare la ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] il candidato più forte, era certo il più affidabile tra gli aspiranti alla corona (Alfonso X diCastiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo III di Francia). Fin dal 1273 il pontefice aveva fatto in proposito conoscere ai grandi ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] indulgenze già in precedenza concesse ed esentando il sovrano diCastiglia dal rispetto degli accordi concordati con i suoi oppositori qualche mese dopo, quando al tavolo di pace non si sedettero Niccolò e Alfonso d’Aragona e l’iniziativa venne presa ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] settentrionale ad organizzare una crociata contro gli Slavi pagani (i Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII diCastiglia il consenso per una spedizione militare contro i musulmani nel contesto della reconquista iberica. Nell'estate 1146 ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] la Spagna al seguito dell’ammiraglio diCastiglia Fadrique Enríquez, nipote di Giovanna d’Aragona, dal 1480 il De rebus gestis, soprattutto per i fatti più recenti, all’arcivescovo Alfonso d’Aragona, che approvò e apprezzò l’opera (ibid., I, 4 ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] .
G. era il quartogenito di Ruggero II, re di Sicilia dal 1130, ed Elvira diCastiglia-León, figlia diAlfonso VI; lo precedevano Ruggero (duca di Puglia), Tancredi (principe di Bari) e Alfonso o Anfuso (principe di Capua), mentre lo seguivano Enrico ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...