PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] ritardo probabilmente a causa del protrarsi, a partire dal gennaio 1337, di una legazione condotta in Spagna in veste di nunzio papale per indurre alla pace i re Alfonso XI diCastiglia e Pietro IV d’Aragona, oltre che per sedare contrasti intestini ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] e la regina Isabella diCastiglia. Degli affari aragonesi e dei diritti di successione al trono castigliano il D. si occupava aragonesi, i quali volevano che la diocesi di Saragozza fosse concessa ad Alfonso d'Aragona, figlio naturale, allora seienne ...
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SANSEVERINO, Roberto
Michèle Benaiteau
– Nacque a Salerno il 1° maggio 1485 da Antonello, secondo principe di Salerno, e da Costanza da Montefeltro, figlia di Federico da Montefeltro duca d’Urbino.Fu [...] Sanseverino. Fu ben visto dal genero del re Cattolico, Filippo di Asburgo, allora reggente diCastiglia. In Spagna, Sanseverino sposò Marina d’Aragona, figlia diAlfonso duca di Villahermosa, fratello naturale del re Ferdinando. Ritornato quindi a ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] del pontefice secundum carnem, ossia figli di una sorella del papa.
Per conto di Domenico Centurione, di cui fu agente e procuratore, Pinelli ricoprì l’incarico di depositario della Camera apostolica nei regni diCastiglia e León, già a partire dal ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] nel Regno, si recò alla corte diAlfonso X diCastiglia, per negoziare con il re l'arruolamento di 600 soldati per l'imperatore titolare di Costantinopoli Baldovino II di Courtenay e per discutere della crociata. Di sicuro però il F. aveva anche ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] con le case reali d'Aragona e diCastiglia, importanti servizi resi alla Corona gli Los virreyes de Cerdeña, Padova 1964, I, pp. 139-44; A. Boscolo, I Parlamenti diAlfonso il Magnanimo, Milano 1953, p. 155; A. Era, Il Parlamento sardo del 1481-1485, ...
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SPINOLA, Niccolò
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (attorno alla metà del XIII secolo), da una delle famiglie aristocratiche più importanti di Genova, i cui esponenti furono coinvolti nelle [...] fu infatti nominato con Oberto Cigala e Ansaldo Balbi di Castello ambasciatore presso il papa e il re Alfonso X diCastiglia.
La missione in Curia aveva molto probabilmente l’obiettivo di rimediare a una situazione assai delicata: dopo il Concilio ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] 20 uomini a cavallo contro il primo di questi, Enrico IV diCastiglia; ma non sappiamo se poi sia d'Iglesias, Cagliari-Sassari 1898, p. 104; A. Boscolo, I Parlamenti diAlfonso il Magnanimo, Milano 1953, pp. 12 ss.; J. Mateu Ibars, Los virreyes ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] perché sarebbe stato pericoloso, in quanto sudditi pontifici, andare in Spagna proprio mentre la Chiesa era in urto col re diCastigliaAlfonso XI. Poi il pontefice, dopo aver concesso loro le indulgenze che avrebbero lucrato andando a San Giacomo ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] della quale vicini e competitori avrebbero dovuto tenere conto.
L’importanza del ruolo di Pessagno è sottolineata anche dal fatto che lo stesso Alfonso XI diCastiglia, che lo aveva catturato nel 1337 nel corso delle ostilità con il Portogallo ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...