Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un indicatore della portata del rinnovato interesse del mondo cristiano per le matematiche [...] tavole astronomiche e strumenti propriamente europei appare in realtà fortemente debitore dell’islam. Alfonso X diCastiglia, detto el Sabio, si rivela un mecenate attento ai vari aspetti della cultura scientifica e in particolare all’astronomia ...
Leggi Tutto
LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] Cortey - P. Malo).
Si tratta di una raccolta di sentenze morali e avvertimenti indirizzata ai figli Alfonso e Scipione - i quali, secondo , la borsa, il palazzo del commendatore maggiore diCastiglia Luis Zúñiga y Requesens), e più aperto diventa ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] non si tradusse per il G. in un'immediata fonte di ricchezza, ma valse comunque come pegno della determinazione diAlfonso a compensare la perdita dei territori diCastiglia subita dai fratelli con nuovi possedimenti napoletani. Questa prospettiva ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Pandolfo
Marco Vendittelli
– Romano, nato probabilmente nel quarto decennio del Duecento, Pandolfo fu forse il minore tra i sei figli del potente Luca Savelli (v. la voce in questo Dizionario).
Nulla [...] d’Angiò e ne pagò le conseguenze nel novembre del 1267, quando Enrico diCastiglia (fratello del re Alfonso X), senatore di Roma da pochi mesi, mise in atto una dura azione nei confronti dei principali esponenti del partito guelfo romano, Napoleone ...
Leggi Tutto
ONORIO II, papa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, papa. – Di nome Lamberto, originario di Fagnano (Fiagnano), oggi Casalfiumanese presso Imola, se ne hanno scarse notizie prima del 1117, quando papa Pasquale [...] .
La penisola iberica restò un po’ ai margini degli interessi di Onorio II, anche se nel 1129 egli inviò ad Alfonso VII diCastiglia e León un legato, Umberto di San Clemente, che nel 1130 presiedette a Carrion un concilio riformatore. Molto positivi ...
Leggi Tutto
DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] di Sicilia poste dall'elezione, compiuta nel giugno dall'assemblea di delegati valenzani e aragonesi riuniti a Caspe (Saragozza), di Ferdinando diCastigliadi 20 onze da lui fatto al secreto di Palermo servì per una ambasceria a Tunisi del re Alfonso ...
Leggi Tutto
MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, secondo di questo nome, visconte di Bas; era figlio del giudice d’Arborea Pietro (II) e di una non meglio identificata Sardinia. La data di nascita è [...] I d’Aragona ed Enrico diCastiglia, che nel 1267 avevano inutilmente chiesto il titolo di re di Sardegna al papa, e la restituzione di due galee catturate dai Pisani nel golfo di Cagliari. I due, stando alla testimonianza diAlfonso III d’Aragona ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia degli Stati della penisola iberica nel XV secolo è contrassegnata, in [...] della dinastia catalana passerà a Ferdinando I, figlio cadetto della casa regnante diCastiglia. È sotto la dinastia dei Trastámara, che, alla metà del secolo XV, con Alfonso V l’Aragona raggiunge la sua massima espansione, aggiungendo in Italia il ...
Leggi Tutto
PLATONE da Tivoli
Rosa Comes
PLATONE da Tivoli (Plato Tiburtinus). – Originario probabilmente di Tivoli (non si sa nulla dei suoi genitori e circa la sua origine dalla cittadina laziale l’unico indizio [...] 1255) probabile autore della Theoria planetarum, da Alberto Magno, e nelle tavole alfonsine realizzate per impulso diAlfonso X diCastiglia. Nel Rinascimento, Peuerbach citò il De motu stellarum nelle Theoricae planetarum, edite da Regiomontano, che ...
Leggi Tutto
IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia diAlfonso X il Saggio re diCastiglia e di León, e fu battezzata [...] Ungheria, dalla quale aveva avuto i due figli Michele e Costantino, chiese in sposa la figlia del re diCastiglia, ma lo scarso interesse che al tempo suscitavano in Occidente le unioni con i sovrani bizantini, per la forte decadenza dell'Impero e l ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...