Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] più parti che i sovrani che si dedicarono alla cura della religione, come Costantino, Carlo Magno, Carlo Martello, Alfonso X diCastiglia e León e Rodolfo I d’Asburgo mantennero e ampliarono il loro dominio, trasmettendolo ai loro posteri80. La cura ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] contese, e poi una legazione affidata ad Antonio de Veneriis, vescovo di León, per sostenere i diritti di Enrico IV diCastiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il trono. P. favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] 1911-1912, p. 119) il riferimento è a Federico II, ma Sakari (La 'canso', p. 280) ritiene che si tratti invece diAlfonso X diCastiglia (che fra il 1257 e il 1273 aspirò alla corona imperiale).
[BdT 148.2] Falconet e [BdT 438.1] Taurel, Falconet, de ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] tavole astronomiche alfonsine ‒ vale a dire le tavole riunite alla fine del XIII sec. sotto l'egida diAlfonso X di León e Castiglia ‒ fu eseguita da studiosi ebrei. Un ruolo tutt'altro che trascurabile nel processo d'introduzione della scienza ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] .
Nella penisola iberica le guerre condotte dai sovrani cristiani diCastiglia e d'Aragona per la reconquista dei territori soggetti ai i ministri della religione", mentre Alfonso Longo scrisse che la nobiltà meritava di sopravvivere solo se si fosse ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] eruditi ‒ tra i quali, per esempio, l'imperatore Federico II e Alfonso X il Saggio, re diCastiglia e di León ‒ operarono nelle regioni mediterranee. Federico II, uomo dotato di un notevole ingegno, chiamato anche stupor mundi, era stato educato in ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] . non consentì al comandante imperiale Alfonso d'Ávalos marchese del Vasto, di acquartierare truppe nel Ducato, ritenendo carica di protettore dei regni diCastiglia e León (dal 1545), poi di Spagna (1546), con cospicue pensioni su vescovati di quei ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] delle Tavole alfonsine, vi sono nuovi sviluppi. La versione latina delle Tavole, realizzata per conto diAlfonso X diCastiglia a partire da una redazione in castigliano risalente agli anni tra il 1252 e il 1272, dominò l'astronomia dal momento della ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Livre de Jostice et de Plet, limpide sistemazioni delle consuetudini della Francia settentrionale. E Las Siete Partidas diAlfonso X il Saggio diCastiglia. E ancora, al di là della Manica, la grande trattazione De legibus et consuetudinibus Angliae ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] si espresse anche nell'apparente doppia elezione del 1256-1257. L'elezione diAlfonso X diCastiglia, proclamata solo dall'arcivescovo di Treviri come promessa di obbedienza e formulata come pretesa da una proclamazione imperiale particolare a Pisa ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...