La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] zīǧ più famoso prodotto in Spagna, realizzato intorno al 1270 grazie al sostegno del re cattolico Alfonso X diCastiglia e di León, le Tavole alfonsine di cui si dirà più avanti.
Spesso furono gli studiosi ebrei a diffondere nel mondo la cultura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] nonché le tavole redatte presso le corti diAlfonso X diCastiglia e di Pietro III di Aragona. Vi fu poi una larga diffusione anche di opere non tecniche; l'opera di al-Farġānī ebbe ampia circolazione, come anche il trattato Sulla configurazione ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Santa Sede dall'altro. Ai re Cattolici, Isabella regina diCastiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in matrimonio nel 1469 il quale regnò alla morte del padre con il nome di don Alfonso e promosse la conversione del suo popolo; inoltre suo figlio ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] per l'alzato a tre piani e forme di dettaglio.La c. di Ávila anticipa quelle di Burgos e Toledo come manifestazione monumentale della prepotente ascesa del regno diCastiglia a una posizione di primato in ambito iberico, in virtù della vittoriosa ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Alfonso II il Casto (1162-1196), contiene splendide m. a pennello di stile italo-bizantino.Nelle Asturie proseguì, interpretata alla luce di a modelli francesi, quale il Salterio detto di Bianca diCastiglia (Parigi, Ars., 1186). Anche nel Messale ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] sono quelle del coro di Chartres, del 1215 ca., e le più estese quelle della cappella di Bianca diCastiglia in Saint-Sulpice , Bibl. Mun., 551), e quelli delle Cantigas de Santa María diAlfonso X il Saggio, datati entro il 1284 (Escorial, Bibl., T. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] fuori d'Italia non mancarono emuli della legislazione fridericiana. Particolarmente significativi i casi diAlfonso X diCastiglia-León (1252-1284), figlio di Beatrice, cugina di Federico, con il suo codice noto come Siete Partidas, e dell'imperatore ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] interna della feritoia.Tra il 1137 e il 1141 il conte Rodrigo Gonzalez di Toledo, recatosi in crociata in seguito a contrasti con Alfonso VII diCastiglia ed entrato probabilmente in servizio temporaneo al Tempio come confrater, costruì e munì ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] III d'Inghilterra, mentre altri tre, undici settimane dopo, diedero la preferenza a re Alfonso X diCastiglia, sostenuto dalla corte francese. Poiché il re di Boemia si dichiarò favorevole a entrambi i candidati, non si giunse a una soluzione. La ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] è stata evidenziata la stretta relazione con gli scritti di Ǧābir ibn Ḥayyān; tradotta in latino per conto del re Alfonso X diCastiglia verso il 1256, è conosciuta soprattutto con il titolo di Picatrix. Alla base delle teorie esposte in quest’opera ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...