MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] vedono i preziosi apporti di Anselmo di Laon, di Guglielmo di Champeaux, di Abelardo, e, soprattutto, di Ugo da S. sposi in peccato sono sottoposti a una speciale penitenza (in Calabria detta "l'ammenda pubblica"), che rappresenta la finta lapidazione ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] di Niceforo Foca (963-969) è seguita dalla ricostituzione di una gerarchia ecclesiastica greca in Puglia e in Calabria sostenuto da Alfonso d'Aragona e da lui soltanto, fino al 1429, quando quei pseudocardinali, mediante una finzione di conclave, ...
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LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] in buona parte della Lucania e della Puglia, lungo le coste della Calabria e della Sicilia, e in alcune delle più popolate contrade della II d'Angiò, Carlo V, Alfonso d'Aragona, ecc., tentarono di acclimare famiglie allogene assegnando e ripartendo ...
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PIETRO III re di Aragona, II di Catalogna, I di Sicilia, detto il Grande
Ramon D'ALOS-MONER
Salito al trono alla morte del padre Giacomo I (1276), prese ai Mori valenzani, sollevatisi, la fortezza di [...] di Barcellona e quella d'Angiò. Il risultato fu negativo. Maggior fortuna ebbe nell'allearsi con Alfonso X di Castiglia ed il figlio Sancio, con Dionigi diCalabria finché, fedele alla parola data, partiva dalla Sicilia (6 maggio 1283) alla volta di ...
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VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] d'Angiò.
Insignoritosi di Messina, l'Aragonese passò all'offensiva e portò le armi in Calabria, che, simpatizzante Bonifacio VIII e Giacomo II d'Aragona, successore diAlfonso III: in forza di tali accordi Giacomo II rinunziava alla Sicilia in cambio ...
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LOCRI EPIZEFIRI (XXI, p. 374)
Alfonso DE FRANCISCIS
La topografia della antica città è stata qua e là riconosciuta attraverso scoperte fortuite e recenti ricerche metodiche a cura della Scuola archeologica [...] Magna Grecia, 1954, p. 71 segg.; A. de Franciscis, Locri antica, Napoli 1957 id., Calabria antica, in Capire la Calabria, Milano 1957, p. 145 segg.; id., Un frammento di arula da Locri, in Atti e Mem. Società Magna Grecia, 1958, p. 37 segg.; id ...
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JEROCADES, Antonio
Alfonso Potolicchio
Sacerdote, nato il 1° novembre 1738 a Parghelia (Catanzaro), morto a Tropea il 18 novembre 1805. Dalla cattedra, nel seminario di Tropea e nel collegio Tuziano [...] Emissario delle società massoniche francesi, con cui prese contatto a Marsiglia (1771), fondò logge di "liberi muratori" in Calabria. Nel 1792 fu di quelli che festeggiarono l'arrivo a Napoli della flotta del Latouche. Processato e imprigionato dalla ...
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IERACE, Francesco
Alfonso De Romanis
Scultore, nato a Polistena (Reggio Calabria) il 26 luglio 1854, vivente a Napoli. I suoi maggiori successi giovanili furon dovuti a busti femminili in marmo di una [...] rompere in esse i canoni accademici per giungere ad una lineare espressività di moto. Questi suoi tentativi lo condussero talvolta a manifestazioni di barocchismo deteriore.
Suo fratello Vincenzo, nato anch'egli a Polistena il 5 aprile 1862, vivente ...
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SERRAO (o Serao), Andrea
Alfonso Potolicchio
Nacque nel 1731 a Castelmonardo (oggi Filadelfia, Calabria). Fu erudito, teologo e polemista. Proposto da A. Genovesi, di cui fu alunno e amico, insegnò [...] all'università storia sacra e profana, e poi catechismo e teologia, dopo l'espulsione dei gesuiti. La sua nomina regia a vescovo di Potenza fu contrastata dalla curia romana, la cui resistenza fu vinta dall'appoggio del re. Fu ucciso a Potenza il 24 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fecero fallire tutte le iniziative di Nicola; Alfonso non si piegò neppure di fronte alla minaccia di scomunica già pronunciata da Gregorio Catalogna, Norvegia, Francia, Germania, Sicilia e Calabria, Inghilterra, Austria, Toscana, Aragona, Irlanda. ...
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