CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] una intensa attività diplomatica. Nel novembre del 1494, dopo l'ingresso di Carlo VIII a Firenze, egli fu inviato a Napoli per stringere accordi con Alfonso d'Aragona, in vista di una resistenza alla discesa francese. Nel dicembre, quando Carlo VIII ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] eserciti cristiani al comando diAlfonso VIII. L'impero fu scosso da ribellioni di città e defezioni di alleati, e corroso trattati commerciali con la Provenza, la Linguadoca, il Regno diAragona, le Repubbliche marinare italiane (fra le quali uno ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] un parere sull’accoglienza in città dei «feneratores iudaei», raccomandati da Ferdinando e Alfonso d’Aragona, ma fortemente avversati da Bernardino da Feltre (Archivio di Stato di Lucca, Off. sopra la Giurisd., Processi stacc. 1493-94, 57: CC 4, 5 ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] importante di questi primi anni riguardò le trattative di pace tra Filippo III di Francia e Alfonso X di Castiglia attendevano: Carlo di Valois, fratello di Filippo il Bello di Francia, che Martino IV aveva investito del regno diAragona, ne tentò la ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] la Bibbia è stata infatti messa in relazione con Alfonso II, re delle Asturie e di León (791-842).È difficile valutare fino a il Virgilio di Marco Zoppo (Parigi, BN, lat. 11309), del 1470 circa. Il ritratto del re Ferrante I diAragona, dipinto in ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] tutti gli altri patriarcati, nel 314 o 315. Valla scrive La falsa donazione nel 1440, mentre è segretario diAlfonso, sovrano diAragona, Sicilia e Napoli. L’opera rimane in forma manoscritta finché non viene pubblicata da Ulrich von Hutten nel 1519 ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] di Ercole, figlio del duca Alfonso I d'Este e di Lucrezia Borgia. Nel maggio 1515 prese possesso del governo di Modena a nome di four newly-identified figures in Tullia d'Aragona's Rime della signora Tullia diAragona et di diversi a lei (1547), in ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] le decisioni dei Regni spagnoli: sia Aragona sia Castiglia, solo dopo il trattato di Narbona della fine del 1415, avevano deciso di abbandonare Benedetto e di partecipare al concilio. Il 16 giugno 1416 Alfonso V diAragona ringraziò il F. per la sua ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] fisco regio. Tale privilegio era stato probabilmente già confermato da Alfonso il Magnanimo nel 1451; il B., comunque, riuscì a farlo e termina col pontificato di Sisto IV e col regno di Ferdinando diAragona. Altra opera di carattere storico è la ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] Un altro scopo della legazione, sottolineato dall'Anonimo di Sahagún (pp. 345 s.), consisteva in un'opera di mediazione fra la regina Urraca di Castiglia e il suo sposo Alfonso el Batallador diAragona, il cui matrimonio era stato dichiarato nullo, e ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...