GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] rimasti inediti e poi inviati in Spagna dal viceré Pietro Antonio d'Aragona, che ne riconobbe il pregio e l'acume.
A seguito delle trattative intraprese per l'adesione diAlfonso alla Lega italica, il 2 febbr. 1455 il G. veniva nominato, insieme ...
Leggi Tutto
GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] "Il rito diAlfonso considerato nei suoi precedenti storici".
L'argomento scelto per la tesi di laurea appare esaminava il "più antico scrittore di opere giuridiche" vissuto sotto Federico II d'Aragona, e il saggio La letteratura giuridica ...
Leggi Tutto
DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] un atteggiamento freddo e riservato.
Frattanto il D. aveva ottenuto la cittadinanza di Catania (1428) e aveva continuato a godere della fiducia del re Alfonso V d'Aragona e del viceré. Continuano infatti ad essergli affidati incarichi come giudice in ...
Leggi Tutto
PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] regno all’alleanza con i catalano-aragonesi e pronto a combattere contro i Doria sardo-liguri nemici della corona d’Aragona, alla morte diAlfonso IV il Benigno, avvenuta il 31 marzo 1336, Pietro non si recò a Saragozza per rendere omaggio a Pietro ...
Leggi Tutto
BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] coadiuvato dal suo collega nel tribunale concistoriale Niccolò Aragonia, illustrasse personalmente le ragioni della Santa Sede, Carlo V di ottenere da Alfonso una proroga di tre mesi, prolungata poi con un espediente procedurale di altri quattro ...
Leggi Tutto
ANSALONE, Giovanni
**
Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] per Giovanni I in particolare, cfr.: Codice diplomatico diAlfonso il magnanimo, I, a cura di F. Lionti, Palermo 1891, p. 105; N ), p. 191; J. Vicens Vives, Fernando el católico príncipe de Aragón, rey de Sicilia. 1458-1478, Madrid 1952, p. 88; per ...
Leggi Tutto
GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] rinascimentale del principe mecenate, che era stato già l'ideale diAlfonso, chiamando però non a corte, bensì sulle cattedre, noti 1496; il giorno stesso fu nominato da Federico d'Aragona giudice della Vicaria. Anziché verso l'università, egli si ...
Leggi Tutto
NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] 1601 per il Governatore di Roma «che ne parli al papa» (cfr. Il Cardinale d’Aragona e il suo mastro di casa scalco e datore di lavoro, il cardinale Alfonso Gesualdo, che di conseguenza l’aveva licenziato.
Dopo tale data non abbiamo più notizie di ...
Leggi Tutto
DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] , Diana, che sposò Fabrizio Di Gennaro, signore di Baraniello, e un solo maschio, Alfonso, suo erede universale. Il Tafuri sepolto nella chiesa di S. Pietro Martire.
Giurista, o meglio, avvocato di gran nome dell'età di Federico d'Aragona, tanto da ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] Roma 1924; IX, ibid. 1925; X, ibid. 1928; XI, ibid. 1929; XVII, ibid. 1963, ad indices; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Roma 1961, p. XIV; S. Tromp, De cardinalibus interpretibus s. concilii Tridentini annis 1564-1600, in ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...