CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] la grazia del re, il 17 dic. 1267 fu nominato alcalde di Tlemencén. Secondo il Muntaner avrebbe partecipato in Barberia a molti fatti prestare omaggio a Giacomo succeduto al fratello Alfonso sul trono d'Aragona. Accompagnò poi il nuovo re a ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] per gli Aragonesi ogni speranza di riscossa, il F. seguì l'esempio di molti seguaci della casa d'Aragona, fra cui il fratello in Lombardia insieme con il fratello minore, Alfonso; l'uno era comandante di una compagnia, l'altro suo luogotenente. ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] dal titolo Bernardo Dovizi alla corte d'Alfonso II d'Aragona, il G. continuò a interessarsi dell' 6, pp. I-V; [G. Luzzatto], G. G., in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le provincie delle Marche, n.s., VI (1909-10), pp. 299-396; G. G ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] coadiuvato dal suo collega nel tribunale concistoriale Niccolò Aragonia, illustrasse personalmente le ragioni della Santa Sede, Carlo V di ottenere da Alfonso una proroga di tre mesi, prolungata poi con un espediente procedurale di altri quattro ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] per Giovanni I in particolare, cfr.: Codice diplomatico diAlfonso il magnanimo, I, a cura di F. Lionti, Palermo 1891, p. 105; N ), p. 191; J. Vicens Vives, Fernando el católico príncipe de Aragón, rey de Sicilia. 1458-1478, Madrid 1952, p. 88; per ...
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BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] . Nel 1466 figura come consigliere regio e auditore del figlio di Ferrante d'Aragona, il marchese di Gerace Enrico, e suc-, cessivamente dell'altro figlio del re, Alfonso duca di Calabria. Nel 1469 è giudice e assessore e in tale qualità fu inviato ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] fra il Moro e Beatrice d'Este, seguiti subito dopo da quelli diAlfonso d'Este e Anna Sforza. Con una istruzione del 12 apr. decisione, che poi avrebbe mutato entro lo stesso anno, di allearsi con gli Aragona. Dopo una rapida puntata a Firenze, il C. ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] che gli garantisse stabilità economica se in una lettera ad Alfonso V d'Aragona il Magnanimo del 7 aprile il padre si adoperava per per Niccolò d'Este sono stati pubblicati dal Capra sulla base di una nuova e più vasta recensio. Le due più ampie ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] totius orbis descriptio (ora codice Lat.VIII 72 della Biblioteca Marciana di Venezia), indirizzato ad Alfonso V re d'Aragona e perciò compilato prima del 1442, quando questi divenne anche re di Napoli. Il Liber canonum, progettato in dieci libri, si ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] di Ferdinando I d'Aragona, autorità notevole raggiunse Paolo, il padre della B., signore dei castelli di S. Crispano e di S. Demetrio in provincia di per difetto di sintesi. È il momento dei facili amori per Giovan Alfonso Mantegna di Maida e per ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...