SCHIFALDO, Tommaso
Alessandra Tramontana
– Nacque a Marsala, come egli stesso dichiara in un’epistola («quom Lilybeum, unde ego oriundus sum, forte peterem», Bommarito, 2001, p. 37), intorno al 1430.
Fu [...] Schifaldo conduce a Mazara, ove nel 1494 ricevette la visita diAlfonso II d’Aragona, fuggito da Napoli assieme ad Albino per la discesa di Carlo VIII di Francia: i perduti Epigrammata in Albinum regis Alphonsi poetam e il De adventu Caroli Magnanimi ...
Leggi Tutto
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] del 1457 fu a Napoli per le trattative di pace fra Sigismondo Pandolfo Malatesta e re Alfonso, e nel 1460 a Milano, per trattare, con la mediazione di Francesco Sforza, il soldo di Sigismondo Pandolfo con Ferrante d’Aragona. Nel 1462 fu poi inviato a ...
Leggi Tutto
VILLAMARINO , Bernardo
Antonio Musarra
VILLAMARINO (Villamarina), Bernardo (Bernat de Vilamarí). – Figlio di Berenguer de Vilamarí e di Costanza, di cui s’ignora il casato, nipote dell’omonimo ammiraglio [...] sobre la familia Villamarín, in La Corona d’Aragona e il Mediterraneo. Aspetti e problemi comuni da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico (1416-1516). Atti del IX Congresso di storia della Corona d’Aragona,... 1973, I-IV, Napoli 1978-84, III ...
Leggi Tutto
MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] del testo di polemica antiebraica Epistula rabbi Samuel de Fez de adventu Messiae del domenicano spagnolo Alfonso Buenhombre, che , inquisitore d’Aragona e Catalogna.
Le predicazioni del 1462 furono il motivo dell’accusa di eresia contro Giacomo ...
Leggi Tutto
PATERNÒ, Gualtiero
Andrea Romano
– Figlio di Giovanni il Vecchio, maestro razionale e vicario generale del Regno di Sicilia, nacque nella seconda metà del Trecento e si addottorò a Padova attorno al [...] III d’Aragona, re di Sicilia, che permetteva ai baroni siciliani di alienare liberamente quella della morte di Gualtiero di Giovanni.
Ben poco si sa di un altro Gualtiero, figlio di Antonio, ambasciatore di Catania presso re Alfonso, morto in ...
Leggi Tutto
TOSCANELLA, Giovanni
Paola de Capua
TOSCANELLA, Giovanni. – Nacque a Tuscania (Viterbo), nota allora come Toscanella, nei primi anni del XV secolo (Sabbadini, 1903, p. 87). Scarse le notizie sulla famiglia, [...] 1443 fu nuovamente a Ferrara (Epistolario di Guarino Veronese, 1915-1919, III, p. 376); non è certo, invece, che nel 1444 abbia seguito Borso nel viaggio a Napoli per incontrare Maria d’Aragona, figlia del re Alfonso, e condurla a Ferrara in sposa ...
Leggi Tutto
MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] impegnato in incarichi ufficiali per la Corona.
In una lettera del 28 luglio 1456 Alfonso V d'Aragona pregava con accenti di sentito interesse il duca di Milano Francesco Sforza di accogliere il M. nella sua cerchia e si compiaceva con l'alleato per ...
Leggi Tutto
CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] stor. sardo, XXI (1939), 3-4, p. 86; A. Boscolo, La politica ital. di Ferdinando I d'Aragona, in Studi sardi, XII-XIII (1952-54), 2, pp. 74, 79, 110, 123 s., 167; Id., Iparlamenti diAlfonso il Magnanimo, Milano 1953, pp. 7, 12, 15, 17 s., 42, 48 ss ...
Leggi Tutto
CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] del luglio del 1287 il principe promise infatti di mettere come ostaggi nelle mani dei suoi avversari C. e altri due suoi fratelli, finché non fosse stata conclusa la pace definitiva tra Alfonso e Giacomo d'Aragona da un lato, e Carlo, la Santa Sede ...
Leggi Tutto
LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] di ratificare dei capitoli già concordati con il re Ferdinando I d'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato di Regni di León e Castiglia e per trattare la scarcerazione diAlfonso de Fonseca, arcivescovo di San Giacomo di Compostella ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...