CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] Casanova (lettera ad Angelo del 16 giugno).
Di tale impiego resta la testimonianza di alcune epistole, scritte a nome del cardinale, che era confessore diAlfonso d'Aragona, al sovrani diAragona, Castiglia e Portogallo per condolenza della prigionia ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] una intensa attività diplomatica. Nel novembre del 1494, dopo l'ingresso di Carlo VIII a Firenze, egli fu inviato a Napoli per stringere accordi con Alfonso d'Aragona, in vista di una resistenza alla discesa francese. Nel dicembre, quando Carlo VIII ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] e nelle stampe tarde del Liber Augustalis come autore di additiones. Poi, si sa, dopo la morte di Giovanna nel 1435 insurrezioni e guerre sconvolsero ulteriormente Scuola e società, né Alfonso d'Aragona, giunto a Napoli nel 1443, fece gran che per ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] anni ebbero esito conclusivo nella battaglia dell'Aquila del giugno 1424. I Bracceschi, alleati diAlfonso d'Aragona, assediavano la città, e contro di essi si mossero prima Muzio Attendolo Sforza (che perì proprio durante la campagna, il 4 genn ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] fiamminga determinatasi a Napoli negli anni del dominio di Renato d'Angiò e diAlfonso d'Aragona (1438-458), di cui le opere superstiti di Colantonio sono buona conferma, ne deriva di conseguenza un quadro indicativo dell'orientamento iniziale dello ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] amicali i contatti con Barrachina, pure discepolo del M., e presto influente segretario personale diAlfonso d’Aragona, figlio di Ferdinando e arcivescovo di Saragozza: a lui il M. riconobbe grandi meriti nella diffusione in Spagna della lezione ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] .
Nel luglio del 1457, giudicando il momento propizio, Sanseverino si recò nuovamente nel Regno di Napoli con lo scopo di riottenere i feudi paterni confiscatigli da re Alfonso d’Aragona; a Milano, d’altro canto, tardavano le elargizioni in termini ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Maria de Harsa. Il 12 febbr. 1286 il M. sottoscrisse a Palermo un atto stipulato tra Giacomo di Sicilia e il fratello Alfonso III d'Aragona. Bartolomeo di Neocastro riferisce che nel maggio 1287 re Giacomo incontrò ad Aci il M. e insieme videro le ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] eserciti cristiani al comando diAlfonso VIII. L'impero fu scosso da ribellioni di città e defezioni di alleati, e corroso trattati commerciali con la Provenza, la Linguadoca, il Regno diAragona, le Repubbliche marinare italiane (fra le quali uno ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] del tempo, i Fiorentini, i Veneziani, il ducato di Milano ed il Regno di Napoli: fu nominato commissario alla Castellina ed a Rencine per organizzare la controffensiva e respingere il re Alfonso d'Aragona ed i Senesi alleati che avevano invaso il ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...