PIETRO II re diAragona, I di Catalogna, detto il Cattolico
Ramon D'ALOS-MONER
Successe a suo padre Alfonso (1196) sotto la tutela della madre Sancia di Castiglia e prese possesso del regno nello stesso [...] di Provenza Alfonso II ch'egli aiutò nelle lotte contro Guglielmo conte di Forcalquier; infine sotto l'influenza di P. cadde il conte di y Sans, Itinerario del rei Pedro I de Cataluña, II en Aragón (1196-1213), en Boletín de la R. Academia de Buenas ...
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GUGLIELMO (Guillem) di Cabestanh
Nicola Zingarelli
Trovatore provenzale di Cabestany, cantone di Perpignano nella Catalogna: pare sia stato fra i combattenti alla battaglia di Las Navas nel 1212. Nelle [...] finestra; per la notizia subito diffusa si levarono a tumulto i parenti e la gente del paese; e lo stesso re diAragona, che era Alfonso II, privò dei suoi beni l'omicida, lo gettò a morire in una prigione, e fece onorevolmente seppellire insieme i ...
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VESPUCCI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia, originaria del paese di Peretola, alle porte di Firenze. Si trasferì in città nel sec. XIII. Prese parte attiva alla vita pubblica, e i suoi membri esercitarono [...] Piero si estinse con Vincenzo (nato nel 1537), che fu cavaliere di S. Stefano. Un altro figlio di Simone, Giovanni, fu nel 1428 nominato consigliere del re Alfonso d'Aragona; ostile ai Medici fu due volte imprigionato. Da Giovanni nacquero Simone, il ...
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PICCOLOMINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia senese, a cui una leggenda attribuisce origini etrusco-romane, facendola risalire ai tempi di re Porsenna. Certo è che i P. risalgono a tempi molto antichi. [...] duca d'Amalfi e Alfonso (v.) generale di Carlo V. 2. Il ramo Piccolomini di Sticciano, derivante da Caterina, sorella di Pio II; ramo al di Rustichino (1207); i Piccolomini diAragona, che hanno per capostipite Bartolomeo di Piccolomo, fratello di ...
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JACOMART, Baçó
José F. Rafols
Pittore, nato a Valenza (Spagna) nel 1410, morto ivi il 16 luglio 1461. Secondo il Tormo nel 1430 era allievo di Gonzalo Pérez. Chiamato a Napoli da Alfonso d'Aragona nel [...] fine del 1445 fosse già tornato a Valenza. Nel settembre del 1446 il re lo chiamò di nuovo in Italia, dove si recò nel dicembre. Nel 1447 J. trovavasi col re Alfonso a Roma dove dipingeva 20 stendardi e un gran gonfalone. Nel 1451 era nuovamente a ...
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LUNA, de
Giuseppe Paladino
, Nobile famiglia spagnola, i membri della quale si stabilirono a due riprese in Sicilia come strumento di penetrazione politica da parte degli Aragonesi. Ai tempi di Pietro [...] la casa dei Peralta rimase aggiogata a quella dei L., imparentata con la dinastia regnante. Anale militò al servizio diAlfonso d'Aragona in Sardegna e nel Napoletano: era suo rivale quel Giovanni Perollo, il figlio del quale, Pietro, combatté contro ...
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PIETRO contestabile di Portogallo
Mario Pelaez
Figlio dell'infante don Pedro duca di Coimbra, nacque nel 1429. Quando il padre nel 1449 fu assassinato, per le vicende politiche che ne seguirono, il [...] quale anno, riconciliatosi col cognato Alfonso V di Portogallo, lo accompagnò nelle sue spedizioni in Africa. Alla fine del 1463, trovandosi a Ceuta, gli fu offerta dai Catalani, ribellatisi a Giovanni II, la corona diAragona, che accettò. Ma il suo ...
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SARRABUS
Raffaella Luisa Papocchia
. Regione della Sardegna sudorientale, a NE. del Golfo di Cagliari. Il nome Sárrabus deriva probabilmente da quello di un popolo, i Sarcopitani, e dalla villa di Sarcapos [...] e XIII costituì una delle curatorie del giudicato di Cagliari, dal 1363 in poi formò, per concessione diAlfonso d'Aragona, uno dei feudi della famiglia Carroz, conti di Quirra.
Il confine a S. con il Campidano di Cagliari e a O. con il Gerrei non ...
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SPAGNOLI, Giovan Battista, detto Battista Mantovano
Giulio Reichenbach
Poeta, nato nel 1448 a Mantova, fu studente a Padova e in altre città, poi entrò nell'ordine dei carmelitani scalzi, di cui seguì [...] nel 1513 e che conservò fino alla morte (1516). Uomo di singolare pietà, nel 1885 lo S. è stato beatificato.
Delle poemetti, come l'Alphonsus, poemetto cortigiano scritto per celebrare Alfonso d'Aragona. Ma certo l'opera che gli diede maggior fama, ...
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ORIHUELA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
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Città della Spagna, capoluogo di partido judicial nella provincia di Alicante, sulla linea ferroviaria congiungente Murcia a Elche, a 21 km. di distanza [...] con la huerta di Murcia - sino a Guardamar, dove il fiume sfocia nel Mediterraneo. Organizzata stabilmente al tempo diAlfonso X (sec. ai Mori da Giacomo il Conquistatore, re diAragona, e annessa al regno di Castiglia. Fu sede nel 1488 delle Cortes ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...