SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] nel 1223, un'iniziativa che preannunciava le future conquiste da parte di Ruggero di Lauria e Manfredi Chiaromonte, i tentativi di re Martino, e in seguito diAlfonso d'Aragona. La rifondazione del Regno siciliano sul territorio dell'Ifriqiyya fu uno ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] e delle confinanti province spagnole diAragona (Jaca, cattedrale; Soria, Santo Domingo) e di Navarra (Estella; Torres del presente nell'insediamento giacobino di Tolosa, mentre nelle diverse bastides fondate da Alfonsodi Poitiers e dai siniscalchi ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] corso del sec. 13° dalle cancellerie dei re di Portogallo, diAragona e di Maiorca, con una felice combinazione tra il privilegio vescovo di Avignone alla corte comune di Carlo d'Angiò, Alfonsodi Poitiers e quindi Filippo l'Ardito re di Francia ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , al termine della fase più accesa della crisi, essi concepirono - sulla scorta di un verosimile benestare milanese - una alleanza con Alfonso d'Aragona, insediatosi sul trono di Napoli nel corso del 1442, dopo un lungo e duro conflitto con Renato d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] versione francese integrale della Bibbia. Nello stesso periodo cominciano le traduzioni spagnole, con Alfonso X il Saggio, catalane, durante il regno diAlfonso III diAragona, mentre l’Italia deve attendere il 1320-1330 per vedere il volgarizzamento ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] sua Politia litteraria. È rimasto, al contrario, un compendio di storia romana, per niente originale e pieno di erudizione, poi corretto da Pier Candido e da lui dedicato ad Alfonso d'Aragona. Il D. trascrisse anche alcuni codici, soprattutto per suo ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] della prima moglie Barbara Zápolya. In primo luogo propose la sua nipotina Eleonora di Borgogna, figlia di Filippo il Bello e di Giovanna la Pazza diAragona; come alternativa fece i nomi di B. e della regina vedova napoletana Giovanna IV. La scelta ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di Riccardo e diAlfonso sembra essere stato quello di prendere tempo, visto che entrambi gli richiesero di 171-89 (una ignota bolla di U. che invita Zayd alla conversione ritrovata all'Archivio della Corona diAragona a Barcellona); Salimbene de Adam ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] Rodolfo d’Asburgo e Alfonsodi Castiglia. Dopo un ennesimo tentativo di pacificazione, gli eserciti si di Guido, Taddeo.
Forte della vittoria ottenuta, Guido tentò di unire le proprie forze, concentrate nelle Marche, con quelle di Pietro III d’Aragona ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] per mare non pocza essere invaduto oy ofeso (Re Alfonso d’Aragona chiama a parlamento i baroni e le Università [corporazioni li fortezi del dito segnor, sì che per tuto el dì de martedì, chi serà octavo dì d’augusto, siano condute, sì che fora de li ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...