Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] 1440) cominciarono a trasformarsi in organizzazioni regolari. Sorsero così l'Accademia alfonsina, fondata nel 1443 da Alfonso V diAragona a Napoli, detta poi antoniana o del Panormita dall'umanista palermitano Antonio Beccadelli e ridenominata alla ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ;cfr. G. Cugnoni, p. 512).
Frattanto il 27 giugno 1458 a Napoli era morto Alfonso d'Aragona. Callisto III aveva rifiutato l'investitura al figlio di questo, Ferdinando, con il pretesto della sua nascita illegittima, e probabilmente perché progettava ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] il papa, schieratosi con Venezia contro Ercole I d'Este, e Ferdinando I d'Aragona, che partecipò attivamente, inviando il figlio Alfonso, alla, guerra a fianco di Firenze e di Milano, subirono una violenta rottura. Per la prima volta il C. si trovò ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] condotto G. dalla Serenissima "con 450 cavalli e 20 balestrieri", ma il 29 marzo si sovrappose la condotta al soldo diAlfonso II d'Aragona, re di Napoli, in virtù della quale - così il 3 settembre, a Piero de' Medici Bernardo Dovizi - G. assoldò 500 ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] che non poteva non apparire ostile ai Medici) un'elegia piena di adulazione cortigiana per il re Alfonso d'Aragona e un carme Ad Florentinos che sembra rivolto ad illustrare i meriti di quest'ultimo proprio durante la sua impresa del 1447 contro la ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito diAlfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] già lo stesso A. e il figlio Alfonso, fu incaricato di presentare a corte come ambasciatore del Parlamento. 200; Corrispondenza particolare di Carlo diAragona duca di Terranova... con S. M. il re Filippo II (giugno 1574-maggio 1575), a cura di S. V. ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] all'879, data della prima riconquista cristiana di Coimbra da parte diAlfonso III re di León; nel 987 la ripresero, con Questo scultore, venuto probabilmente dal regno diAragona, ebbe ruolo di protagonista nella storia della scultura duecentesca a ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] 1465, questi giunse a Napoli insieme con Ippolita. Avvennero le nozze fra costei e Alfonso d'Aragona, e fra E. e Sforza Maria Sforza, ma il matrimonio di E. fu celebrato con la condizione che sarebbe stato consumato solo qualche tempo dopo, a ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] di recarsi a corte, dove fu accolto da Filippo IV con espressioni di alta considerazione. Nell’affidargli il governo del Regno diAragona interinale, in attesa dell’arrivo diAlfonso Pérez de Vivero y Menchaca, conte di Fuensaldaña da Bruxelles, fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profondamente mutati appaiono, alle soglie del Cinquecento, i caratteri della [...] della guerra l’autorità usurpata. E se bene gli fussino sospetti sempre i pensieri di Ferdinando e diAlfonso d’Aragona, nondimeno, essendogli nota la disposizione di Lorenzo de’ Medici alla pace e insieme il timore che egli medesimamente aveva della ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...