OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] Albeldense e le redazioni della Crónica deAlfonso III note come Crónica Rotense e Crónica de Sebastián (Crónicas asturianas, 1985).L O-E (Noack-Haley, Arbeiter, 1994; García de Castro Valdés, 1995b; Prerrománico asturiano, 1995); tutte le parti ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] 1179 riconobbe le conquiste di Alfonso del Portogallo contro gli infedeli III (1159-1180), "Revue d'Histoire de l'Église de France", 39, 1953, pp. 5-45 pp. 355-84); M. Rubellin, Au temps ou Valdès n'était pas hérétique, in Inventer l'Hérésie? Discours ...
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Messico
Nuria Vidal
Cinematografia
Sin dalle sue origini, agli inizi del 20° sec., il cinema messicano ha seguito un'evoluzione analoga a quella del Paese, offrendo un esempio di perfetta correlazione [...] e Tin Tan (nome d'arte di Germán Valdés), comici di strada; Arturo de Córdoba e i tre fratelli Fernando, Andrés e Luis Estrada (Bandidos, 1991); Alfonso Cuarón (Sólo con tu pareja, 1991); Nicolás Echeverría (Cabeza de vaca, 1991); Guillermo del Toro ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] rapporti con Antonio da Capua, arcivescovo di Otranto, amico del Valdés. Dopo alcuni viaggi a Genova e a Napoli, visse per un In Lorenzo de' Medici ammira il difensore dell'equilibrio italiano, apprezzandone la scelta politica a favore di Alfonso d' ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] della predicazione dell'Ochino e del sottile misticismo del Valdés, tanto che nel memoriale di Giulio Basalù all Auria (Doria) e Alfonso Vivio. Al 1529 risale l'epigramma encomiastico che si legge nell'edizione Sultzbach del De bello Neapolitano di ...
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BADAJOZ
(arabo Baṭalyaws)
Città della Spagna sudoccidentale, capoluogo della prov. omonima e centro principale dell'Estremadura, B. venne fondata in due riprese. La prima fondazione si colloca in epoca [...] sec. 12° sino alla caduta della città nelle mani di Alfonso IX di León nel 1230, restituirono a B. il suo . Islam2, I, 1960, pp. 1124-1125; F. Valdés Fernandez, La Alcazaba de Badajoz (Excavaciones arqueologicas en España, 144), Madrid 1985.C. ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] La Disciplina clericalis di Pietro Alfonso, ebreo spagnolo, battezzato nel de Alarcón, Miguel de los Santos Alvarez; naturalista e regionale, con José Maria de Pereda, Eduardo Bustillo. Benito Pérez Galdós, Emilia Pardo Bazán, Armando Palacio Valdés ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] del Mercurio e Caronte di Valdés; il 9 febbraio 1558 si un paio di anni prima da Camillo de Lellis, erano dediti alla cura dei J. Schweizer, ivi 1912; ibid., III, Die Nuntien in Prag: Alfonso Visconte 1589-1591, Camillo Caetano 1591-1592, a cura di J. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] orientamento riformatore, dal Valdés all’Ochino o al Vermigli e ad altri; né sulla base dell’azione dello stesso Valdés, intorno al sarebbe stato ben compreso nella grande azione pastorale di Alfonso Maria de’ Liguori – «il popolo era già in possesso ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] i quali l'eresia, attraverso il cenacolo del Valdés, aveva lasciato i segni più profondi.
Ma specialmente della storia d'Italia, Napoli 1957, pp. 231-288; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, passim. ...
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