CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] e seguace, fino alla morte sul rogo, di Juan deValdés. La notizia è interessante soprattutto perché mostra il C. vicino come più probabile la dedica, in morte, di due sonetti ad Alfonso piuttosto che a Ferrando d'Avalos) all'anno 1572 si situa ...
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ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] ’anno successivo, tentò di opporsi alla controffensiva di Alfonso d’Avalos, marchese del Vasto. Monopoli, sotto il ind.; M. Firpo, Dal sacco di Roma all’inquisizione: studi su Juan deValdés e la Riforma italiana, Alessandria 1998, pp. 64, 79, 104; ...
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MARINONI, Giovanni
Raissa Teodori
MARINONI, Giovanni (al secolo Francesco). – Nacque a Venezia il 25 dic. 1490 da Elisabetta, anch’essa Marinoni, e da Bernardino, di ricca e nobile famiglia originaria [...] soprattutto i circoli degli spirituali di Juan deValdés, e gli «errori» trasmessi nelle predicazioni Thiene. Cuore della Riforma cattolica, Vicenza 1948, ad ind.; R. De Maio, Alfonso Carafa, cardinale di Napoli, Città del Vaticano 1961, pp. 29-32 ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] Reginald Pole, Città del Vaticano 1989, pp. 37 s., 42; M. Firpo, Tra alumbrados e "spirituali". Studi su Juan deValdés e il valdesianesimo nella crisi religiosa del '500 italiano, Firenze 1990, p. 21; S. Caponetto, La Riforma protestante nell'Italia ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] quale era stata attribuita anche la carica di vicario di Alfonso Carafa, arcivescovo di Napoli. Alla fine del 1562 il ; Id., Tra alumbrados e "spirituali". Studi su Juan deValdes e il valdesianesimo nella crisi religiosa del '500 italiano, Firenze ...
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VALENTINI, Filippo
Lucia Felici
– Nacque a Modena nel 1512 da Girolamo e da Taddea Molza, ed ebbe sette fratelli.
La sua famiglia apparteneva all’élite cittadina ed era in stretti rapporti con i duchi [...] loro (senza esito) di presentare il Catechismo di Juan deValdés come testo per il formulario di fede imposto loro dal 1557 fuggì in Valtellina. In una lettera di commiato ad Alfonso d’Este manifestò l’amarezza per il fallimento storico del suo ...
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MINADOIS, Giovan Tommaso
Paola Guizzi
MINADOIS, Giovan Tommaso (Ioannes Thomas Minadous o de Minadois). – Nacque a Napoli nel 1505, da Petruccio.
Il padre, che morì l’8 marzo 1507, era giurista ed [...] della città castigliana di Cuenca. Pedro de Toledo rispose, attraverso il tesoriere generale del Regno di Napoli Alfonso Sanchez, il 7 genn. 1542, inviando una memoria riguardo al contenuto del testamento di Valdés. Il 23 maggio di quell’anno ...
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RENATO, Francesco
Luca Addante
RENATO, Francesco. – Con tale nome è noto uno degli esponenti dell’ala radicale del movimento valdesiano, che Aldo Stella (1969, pp. 26 s.) ha proposto d’identificare [...] istituzione stabile con l’appoggio del governatore di Milano Alfonso d’Avalos.
Discepolo di Bernardino Ochino, nell’ radicali valdesiani, guidati dallo spagnolo Juan de Villafranca, intimo discepolo di Juan deValdés. La scelta del nome Renato era ...
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AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] nobilmente appartata.
In data non facilmente precisabile sposò Alfonso Piccolomini duca d'Amalfi, il cui avo Antonio, , Storia della Compagnia di Gesù in Italia,I, Roma 1931, p. 453; Fr. Domingo de S.ta. Teresa, Juan deValdés, Roma 1957, p. 148. ...
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ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] di storia ital., X,Torino 1870, p. 405). Andò sposa ad Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto e uomo di primo piano tra i Giulia Gonzaga e a Vittoria Colonna. Qui conobbe forse Juan deValdés e certo ne sentì celebrare le dottrine. Ebbe dimestichezza ...
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