DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] lo nominava consigliere ordinario del Sacro Regio Consiglio, con la provvigione annua di 1.000 ducati.
Morto Alfonsod'Aragona (27 giugno 1458), il D. si mantenne fedele a Ferdinando, che lo inviò poco dopo presso Pio II a rallegrarsi dell'elezione ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] per fistabilire la pace. Nel 1456 il re di Napoli Alfonsod'Aragona lo designò suo consigliere perpetuo e commissario; con un O.M. Opera omnia, Prati 1839, p. 114; A. Peruzzi, Storia d'Ancona, II, Pesaro 1835, p. 318 (che pubblica i bandi sulle ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] pontificio incontrò l'ostilità dei sovrani aragonesi, i quali volevano che la diocesi di Saragozza fosse concessa ad Alfonsod'Aragona, figlio naturale, allora seienne, del re Ferdinando il Cattolico. Il 9 agosto, intanto, per intervento del re ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] , rimasto vacante dalla morte dello zio (1435) per l'instabile situazione politica determinata dalla guerra tra Alfonsod'Aragona e Renato d'Angiò per la successione al trono di Napoli. Tuttavia, per il perdurare di tale instabilità probabilmente ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] aragonese. Pietro fu anche partecipe nel 1287-88 delle trattative sollecitate da Edoardo I d’Inghilterra per rappacificare il re Filippo di Francia e Alfonsod’Aragona. Per compensarlo del disagio di non poter prendere possesso della sede di Monreale ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] gennaio fra Carlo VIII e il papa, che, dopo aver costatato l'impossibilità di fare altrimenti, era addivenuto - a scapito di Alfonsod'Aragona - a un accordo con il re, il C. era accanto al pontefice, che, sofferente, aveva bisogno di essere sorretto ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] mai stata affidata ad un forestiero.
Nel 1447 il B. fu incaricato di un'altra importante ambasceria: doveva chiedere al re Alfonsod'Aragona la conferma di alcuni privilegi di Caltagirone. Giunto a Gaeta, dove si trovava la corte, il B. riuscì a ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] avvenne in occasione della visita a Siena di Alfonsod'Aragona, dinanzi al quale, appunto, lesse un'orazione dell'Arch. di Stato di Siena (Balia 406, che è il copialettere dei D.; Biccherna 347), nel cod. 268 della Bibl. comunale di Siena (l'Indice ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] si recò al suo seguito nel Regno di Sicilia a negoziare, per incarico di papa Eugenio IV, la pace tra Alfonsod’Aragona e Renato d’Angiò. Su proposta dello stesso cardinale venne nominato vescovo di Catanzaro il 14 dicembre 1440 e Cosimo de’ Medici ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] legato, Francesco Gonzaga, al duca di Calabria, Alfonsod'Aragona, al duca di Ferrara Ercole I e agli venez., I, 1, Treviglio 1922, pp. 189 s. n. 43; II, 1, Vicenza s.d. [ma 1931], p. 60; C. Piana, Agostino da Ferrara ..., in Arch. francisc. hist., ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...