ACCIAIUOLI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nella seconda metà del sec. XIV da Neri di Iacopo Acciaiuoli, signore di Tebe e di Atene, e da una sua amante, Maria Rendi. Per questo è spesso indicato [...] pp. 256-257, 259, 263, 285, 303, 505-506,542; V (1897), pp. 122, 345, 386; F. Cerone, La politica orientale di Alfonsod'Aragona,in Arch. stor. per le prov. napol.,XXVII (1902), pp. 559-561, 567; W. Miller, Essays on the Latin Orient,Cambridge 1921 ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Troiano duca di Melfi e di Maria Caldora, nacque a Napoli nella prima metà del XV secolo. Alla morte del Padre, nel 1449, mentre il fratello Giovanni diveniva [...] per un certo periodo di tempo e nel 1465 accolse a Napoli Ippolita Sforza, figlia del duca di Milano, andata sposa ad Alfonsod'Aragona. Nel marzo del 1468 era ancora in possesso dei suoi feudi, ma, prima della metà dell'anno, non si sa in seguito ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] : non si può escludere che vi si sia recato al seguito di Ippolita Maria Sforza, sposa al duca di Calabria Alfonsod'Aragona (1465).
Le sue note biografiche sono tutte riconducibili a poche date. Risulta lettore di retorica all'università di Napoli ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] regina, alla quale dichiarò di volersi recare solo per qualche giorno a Sant'Agata. Passò invece dalla parie di Alfonsod'Aragona, l'altro pretendente alla successione di Giovanna II.
Il 23 novembre a Capua rese omaggio al sovrano aragonese. Gli ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonsod'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] il B. abbia esercitato i suoi Uffici con soddisfazione di Alfonso e del suo successore Ferrante I, dato che, quando nel ; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona Re di Napoli,Napoli s.d. [ma 19461, p. 329; Id., La Calabria a metà ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] prova di fedeltà, l'A. meritò che nelle varie trattative condotte dallo stesso Renato e dai suoi capi e rappresentanti con Alfonsod'Aragona, prima e dopo la partenza, sempre si facesse il suo nome tra i pochi, per i quali si richiedeva il perdono ...
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CARACCIOLO, Gualtiero, detto Viola
Franca Petrucci
Della celebre famiglia napoletana, nacque da Niccolò e da Isabella Siginulfo nella seconda metà del XIV secolo. Laconferma di una concessione a lui [...] quello angioino, il Caracciolo prese posizione in favore di quest'ultimo, anche se nel 1432 sembrò propendere dalla parte di Alfonsod'Aragona. Alla morte di Giovanna II (2 febbr. 1435) egli fu uno dei membri del Consiglio di baroni, cui era affidata ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] dell'ambasceria che Siena inviò a Alfonsod'Aragona per chiedere la sospensione della guerra, Advocatorum Sacri Concistorii syllabus, Romae 1656, p. CXXXIV; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1727; Le vite di Pio II di ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] dell'ostilità del C. verso il Caracciolo. Quando nel maggio 1423 il potente gran siniscalco fu imprigionato in Castelnuovo da Alfonsod'Aragonà, il C. si schierò dalla parte di quest'ultimo. Dopo essersi accordato con il C., nel giugno del 1423 ...
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BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] Milano, presso Francesco Sforza, mentre non sembra sia andato a Firenze, dove era stato invitato dai Medici; fu a Napoli presso Alfonsod'Aragona ed anche in Francia, a Roma, alla corte papale, probabilmente tra il 1435 e il 1443 oppure fra il 1445 e ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...