LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] : mentre la posizione di Carlo a Milano diveniva difficile, L. III prendeva sin da luglio accordi con Alfonsod'Aragona, confermando nel novembre una nuova condotta al servizio del re. L. III divenne luogotenente generale delle truppe napoletane ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] particolar modo con il Regno di Napoli, la linea dello scontro frontale. Giunto a Roma il 20 ott. 1484, Alfonsod'Aragona duca di Calabria, primogenito del re di Napoli Ferdinando I, venne ricevuto onorevolmente; ma alla sua richiesta di rinnovo dell ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] richiesto da Giovanni di Cosimo de' Medici. Si trattò, in effetti, della realizzazione di un trittico che questi intendeva donare ad Alfonsod'Aragona, re di Napoli.
Il L. non portò a termine l'opera entro la scadenza del 20 ag. 1457, come aveva ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] , questi chiamò a sé il C. e Fabrizio Colonna che, insieme con i Savelli, si confermarono al suo servizio. Mentre Alfonsod'Aragona in armi si portava nella Campagna romana, il papa attendeva l'arrivo di Roberto Sanseverino, che doveva guidare le sue ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] " scriveva Pio II nei Commentarii;cfr. G. Cugnoni, p. 512).
Frattanto il 27 giugno 1458 a Napoli era morto Alfonsod'Aragona. Callisto III aveva rifiutato l'investitura al figlio di questo, Ferdinando, con il pretesto della sua nascita illegittima, e ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] G. B. Cybo, che ottenne anche il voto del Carafa. Conclusasi la pace di Bagnolo, pochi giorni prima della morte di Sisto IV, Alfonsod'Aragona, che tornava a Napoli dal Ferrarese, il 20 ottobre si fermò a Roma e fu accolto alla porta di S. Maria del ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] incognito al corso del palio per poi partecipare, il 15, a un convegno a Lugo con il duca di Calabria Alfonsod'Aragona, con il marchese di Mantova Francesco Gonzaga e Giovanni Bentivoglio. Era quasi un tentativo - voluto da Ottaviano Ubaldini - per ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] (in uno spirito che non poteva non apparire ostile ai Medici) un'elegia piena di adulazione cortigiana per il re Alfonsod'Aragona e un carme Ad Florentinos che sembra rivolto ad illustrare i meriti di quest'ultimo proprio durante la sua impresa del ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] di Siena fu mandato da Federico III a Napoli per pattuire con re Alfonsod’Aragona il matrimonio tra l’Asburgo ed Eleonora del Portogallo, nipote dello stesso Alfonso. Facendo tappa a Roma, Piccolomini riuscì a condurre in porto i negoziati per ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] III, al quale succedette Pio II, che volle mettere in atto la sua proposta condivisa da re Ferdinando, erede di Alfonsod'Aragona. Il M., che intanto aveva recuperato i castelli della valle del Cesano, nel 1459 fu costretto a riconsegnarli perché il ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...