ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] 1910), p. 319; L. Serra, Aquila Monumentale, Aquila 1912, pp. 43, 49; A. Muñoz, L'Arco di Alfonsod'Aragona in Napoli e l'opera di A. dell'Aquila, in Rass. d'arte degli Abruzzi e del Molise, I(1912), pp.105-111; F. Schottmüller, Die Italienischen und ...
Leggi Tutto
ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] A. si presume esperita sugli esempi della pittura di Jacomart Baço - che era stato a Napoli, al servizio di Alfonsod'Aragona, fino al 1451 - e di Juan Rexach: innegabili riferimenti alla cultura artistica dei due pittori valenciani si palesano nella ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] re di Napoli, Baccio Pontelli, il quale nel novembre 1494 lavorava alla fortezza di Reggio e poi era stato chiamato da Alfonsod'Aragona a Sessa Aurunca e a Terracina.
Nei viaggi da Napoli a Gaeta G. naturalmente non poteva non fermarsi a guardare e ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] . 64-68, e La prima opera…, 2001, pp. 5-11).
Il L. rimase a Napoli almeno fino alla morte di Alfonsod'Aragona nel 1458. A questo periodo napoletano dovrebbe appartenere un ritratto del sovrano, citato nella lettera di Pietro Summonte, che nonostante ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] questo periodo (allo spedale della Scala, a Lecceto, a Pienza). I suoi committenti furono governanti, per esempio Alfonsod'Aragona, Pio II, privati, ma soprattutto le comunità mendicanti e monastiche e altre istituzioni religiose locali. I suoi ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] Colantonio e sulla decisa apertura verso la pittura fiamminga determinatasi a Napoli negli anni del dominio di Renato d'Angiò e di Alfonsod'Aragona (1438-458), di cui le opere superstiti di Colantonio sono buona conferma, ne deriva di conseguenza un ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] a Belriguardo.
Non si sa quanto sia durata l'attività del Pisanello alla corte di Alfonsod'Aragona, databile, in base alle medaglie, dal 1448. Certo questo è il suo periodo più fecondo e quello in cui la sua attività si estende, oltre la pittura ...
Leggi Tutto
LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] stata del Vecchietta e acquistò dai suoi eredi una pala d'altare in rilievo ligneo commissionatagli da una chiesa lucchese o , come si evince da una lettera del segretario di Alfonsod'Aragona duca di Calabria, Marino Tomacelli, datata 27 novembre, ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] V e per il vescovo di Orte Niccolò Palmieri, e Andrea da Prato, autore di una medaglia firmata e dedicata ad Alfonsod'Aragona. Spetta a J. Friedlaender (1857) il merito di aver dimostrato che i tre medaglisti erano una stessa persona, cui egli cercò ...
Leggi Tutto
PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] quale fornì il concetto iconografico per la figura della Sacra Mens (Kokole, 1996, pp. 234 s.).
Nella primavera del 1452 Alfonsod’Aragona chiese al governo di Ragusa di permettere la partenza di Pietro per Napoli (Fabriczy, 1902, p. 4; Id., 1905, p ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...