DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] La Corona d'Aragona e il Regno di Corsica,in Arch. stor. di Corsica, XI(1935), pp. 496, 498, 500 s.; A. Boscolo, Medioevo aragonese,Padova 1958, p. 122;L.Bulferetti, Le mire aragonesi sulla Corsica negli ultimi anni del regno di Alfonso il Magnanimo ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] notizie biografiche relative all'autore. L'opera, dedicata ad Alfonso duca di Calabria, fu composta quando sia il duca, s., 114 ss., 123 s.; T. de Marinis, La biblioteca italiana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 104, 109, 178; II, ibid. 1947, p ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] Alfonso. Nel 1506 fu inviato ambasciatore a Napoli, insieme con Iacopo Salviati, presso il re Ferdinando d'Aragona. 1999, ad ind.; Consulte e pratiche della Repubblica fiorentina, a cura di D. Fachard, 1505-1512, Genève 1988; ibid., 1498-1505, ibid. ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] IV (1555). Due sonetti sono dedicati a personaggi non identificati. Interessante è il sonetto celebrativo di Maria d'Aragona sposa (1523) di Alfonsod'Avalos, che nell'avvio è quasi identico a quello ben noto dedicato alla stessa da Giovan Battista ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] di Spagna, su commissione del cardinale F. Acquaviva d'Aragona, e del casino della villa Farnese a Porta S la Fondazione di Alessandria è ora nelle stanze del Real Collegio de Alfonso XII all'Escorial, ed è noto il bozzetto conservato a Baltimora ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] Sicilia, ma quale primogenito del re d'Aragona e suo governatore generale nei regni di Aragona, Valenza, Maiorca, Sardegna e Corsica del re Alfonso il Magnanimo. Nel novembre 1427 si astenne, come metropolitano, dal giudizio in una causa d'appello, ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, secondo di questo nome, visconte di Bas; era figlio del giudice d’Arborea Pietro (II) e di una non meglio identificata Sardinia. La data di nascita è [...] suo», per ottenere la restituzione di due galee catturate dai Pisani nel golfo di Cagliari. I due, stando alla testimonianza di Alfonso III d’Aragona, avrebbero anche trattato una possibile alleanza. Certo è che nel 1293 le relazioni con la Corona ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] culminò con gli avvenimenti dell’autunno 1494. Fino a quel momento il M. aveva appoggiato il sovrano napoletano Alfonso II d’Aragona, nonostante il parere contrario di gran parte del ceto dirigente fiorentino. Il suo atteggiamento mutò in occasione ...
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MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] , 1895, p. 54) come precettore dei rampolli di Iñigo d’Avalos, gran camerlengo già con Alfonso il Magnanimo e che accrebbe la sua potenza sotto il regno di Ferrante I d’Aragona (1458-94). L’assunzione di Musefilo costituiva un tassello nella ...
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VALLARESSO, Maffeo
Matteo Melchiorre
VALLARESSO (Valaresso), Maffeo. – Nato a Venezia nel confino di S. Procolo nel 1415, primogenito di cinque fratelli, appartenne a una famiglia del patriziato veneziano [...] da lui svelati al re di Napoli Alfonso V d’Aragona. Vallaresso venne immediatamente convocato a Venezia, dove cathedralis, c. 8r.; Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Balla d’oro, reg. 106; Cronaca di matrimoni, I, c. 141v; Cancelleria ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...