Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] gusti e le più intime aspirazioni, tanto con dipinti a carattere sacro che profano. Ne sono esempio le opere realizzate per Alfonsod’Este e Isabella Gonzaga, per le famiglie Della Rovere e Farnese, per l’imperatore Carlo V e per il figlio Filippo II ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
**
Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] effettuata, fin dal maggio 1477, tra Anna Sforza, sorclla di Gian Galeazzo e Alfonsod'Este fratello di B., ma anche quelli tra gli Sforza e gli Aragonesi: B. infatti, figlia d'una Aragonese, Eleonora, da tre anni ormai era ospite dell'avo matemo, il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento è portata a compimento l’evoluzione delle feste rinascimentali. L’assunzione [...] abiti che evidenziano l’appartenenza a una certa area d’influenza), sono rappresentati gli indirizzi politici del governo e romana: già nel 1501, in occasione del matrimonio di Alfonsod’Este con Lucrezia Borgia, a Roma vengono richiamati i trionfi ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] lettere dell'A. a Lodovico il Moro).
Nella prima metà del 1498, poco dopo la morte della giovane moglie di Alfonsod'Este, scrive una Vita di Anna Sforza e vari particolari della narrazione ci confermano che lo scrittore si trovava ancora in Ferrara ...
Leggi Tutto
FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Rossi, L. Vidolenghi, Agostino da Vaprio, B. Lanzani, in occasione delle duplici nozze di Ludovico il Moro con Beatrice d'Este e di Alfonsod'Este con Anna Sforza.
Nel 1496 a Genova il F. si accordò con Leonardo Cibo per l'esecuzione di una tavola da ...
Leggi Tutto
TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] Amsterdam e L’Aia, con varie recite di Don Pasquale, L’elisir d’amore, Il barbiere di Siviglia, La sonnambula, Lucia di Lammermoor e imperiose come Alfonsod’Este (Lucrezia Borgia) ed Enrico VIII (Anna Bolena). Fece del Belcore nell’Elisir d’amore un ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] fazioni che pregiudicavano l'effettivo esercizio del suo dominio nello Stato pontificio: l'attentato contro il duca di Ferrara Alfonsod'Este, nello stesso anno della morte del B., le uccisioni, per ordine della corte di Roma, di vari esponenti delle ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] autorità fiorentine, ricevendone rallegramenti ed auguri, le duplici nozze avvenute a Milano fra Lodovico il Moro e Beatrice d'Este e fra Anna Sforza ed Alfonsod'Este.
Un anno dopo circa il C. fu inviato di nuovo a Genova cm il compito di indurla a ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] scrisse una lettera (conservata nell'Archivio di Stato di Modena) dalla casa dello zio, governatore di Sestola (Lucca), ad Alfonsod'Este, offrendogli sue composizioni a due e a cinque voci, oggi perdute. Nel 1633 dedicò il suo primo libro di Musiche ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più grandi pittori e intellettuali del Seicento europeo, amante della cultura [...] Tiziano (Stoccolma, Nationalmuseum). Si tratta di opere ispirate ai dipinti che Tiziano esegue nel 1519 su commissione di Alfonsod’Este. Rubens vede gli originali a Roma nella collezione del cardinale Pietro Aldobrandini e decide di trarne una copia ...
Leggi Tutto
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...