LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] alla gestione di beni fondiari in quel di Robecco e nell'episcopato di Lodi. Nel 1442-43 compì alcune missioni presso Alfonsod'Aragona, in Italia centrale, per rinnovare la lega del 1435; nel 1444 era nella Marca per indurre lo Sforza e Niccolò ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] al C. Angitola, si rivolgeva a lui chiamandolo viceré dell'intero ducato di Calabria e fedele consigliere regio.
Quando Alfonsod'Aragona giunse per la prima volta nel Regno, Giovanna utilizzò il C. come strumento della sua politica in favore del re ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] successo.
Nello stesso anno un protagonista di rilievo assoluto si inserì sulla scena romagnola: nel giugno 1442 Alfonsod'Aragona conquistò Napoli, ponendo fine alla guerra tra Angioini e Aragonesi per il Regno. Assestate le cose nel Mezzogiorno ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] stata del Vecchietta e acquistò dai suoi eredi una pala d'altare in rilievo ligneo commissionatagli da una chiesa lucchese o , come si evince da una lettera del segretario di Alfonsod'Aragona duca di Calabria, Marino Tomacelli, datata 27 novembre, ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] lega. Tuttavia, già nell'autunno 1442 il G. fu inviato da Filippo Maria in missione presso il re di Napoli, Alfonsod'Aragona, per convincerlo a muovere contro lo Sforza. Si giunse così alla stipula di una lega in funzione antisforzesca tra Filippo ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] V e per il vescovo di Orte Niccolò Palmieri, e Andrea da Prato, autore di una medaglia firmata e dedicata ad Alfonsod'Aragona. Spetta a J. Friedlaender (1857) il merito di aver dimostrato che i tre medaglisti erano una stessa persona, cui egli cercò ...
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SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] , suscitò sconcerto il suo plateale abbandono del campo di Argenta (13 gennaio), alla notizia dell’arrivo di Alfonsod’Aragona (al quale non voleva presumibilmente sottostare).
Continuò comunque a rivendicare il soldo dovuto dagli Sforza di Milano e ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] nelle disposizioni sul comportamento da tenere con lui contenute nel dispaccio inviato al Giustiniani; la morte inattesa di Alfonsod'Aragona (27 giugno 1458), con il conseguente richiamo a Napoli della flotta catalana, rese però superflui questi ...
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TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] repubblica, presso il re di Sicilia Alfonsod’Aragona (Archivo de la Corona de Aragón, Cancelleria, reg. 2600, c. -Mansi, 1761, pp. 490-494); poi presso il re Edoardo IV d’Inghilterra (1467-68), con il compito di raccogliere le decime per la crociata ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] con pari intensità negli anni successivi: Firenze (settembre 1444, e di nuovo 1445), Napoli ove si legò di amicizia con Alfonsod’Aragona che fu in guerra con la Repubblica senese e che gli scrisse diverse lettere personali (1446, 1448). Il 1450 fu ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...