BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] la gloria cavalleresca del servizio imperiale. Il primo periodo della sua attività militare si svolse sotto le insegne di Alfonsod'Ávalos: fu con lui all'impresa di Tunisi del 1535 e si distinse particolarmente nella battaglia del 16 luglio contro ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] fra sordi, una qualche speranza di aver ragione del C. fu suscitata nel re dalle vittorie che i suoi inviati Alfonsod'Avalos e Carlo di Campobasso riportarono sul C. a Zagarise, a Taverna, intorno a Belcastro il 9 maggio 1459 e successivamente ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] dopo aver rimarcato l'ignoranza dei principi sulla materia, egli riprende ampiamente i discorsi già intesi dal marchese Alfonsod'Avalos, grande esperto del tema. Il G. si sofferma poi sugli strumenti necessari all'ingegnere militare (riga, compasso ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] avvenimenti, e accanto ad essi e tra di essi, gli uomini: Antonio de Leyva, e poi il cardinale M. A. Caracciolo, e Alfonsod'Avalos marchese del Vasto, di cui il F. godette la stima e la confidenza; e presso i politici, i letterati, a conferma della ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] progetto; egli infatti, secondo un dispaccio dell'aprile 1532 dell'oratore senese a Firenze, era legato d'amicizia proprio con Alfonsod'Avalos, marchese del Vasto. L'indecisione di Carlo V spinse i rappresentanti dell'oligarchia a tentare una nuova ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] dello stesso anno, l'investitura per il figlio; questi poi il 5 maggio 1583 ottenne per 243.000 ducati da Alfonsod'Avalosd'Aquino anche i feudi di Aquino e Arpino.
Il B. diveniva così uno dei più ricchi e prestigiosi membri dell'aristocrazia ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] si era portato alla Spezia, dove Andrea subito lo raggiunse per servirsi dei prigionieri, Ascanio Colonna e Alfonsod'Avalos marchese del Vasto, come mediatori per definire i termini del suo passaggio alla Spagna, che sarebbe poi stato sottoscritto ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] del 1526 con Fabrizio Maramaldo e il sospetto di tradimento in cui incorse da parte del marchese del Vasto, Alfonsod'Avalos (nipote di Ferdinando Francesco e dall'anno precedente capitano generale della fanteria in Italia), che lo accusò di voler ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] Antonio de Leyva e del marchese del Vasto, Alfonsod'Avalos. Passò quindi al servizio del duca di della guerra di Siena, Torino 1863, p. 33; G. Sommi Picenardi, L. D., gentiluomo cremonese, agente mediceo alla corte di Filippo II, in Arch. stor. ital ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] oltre ai vari ausilii e ai supplementi alle Constitutiones, due suoi scritti: un De origine iuris Mediolanensis libellus ad Alfonsod'Ávalos e una lettera di dedica al G. "Caesareo senatori, ac praetori Cremone".
Fonti e Bibl.: P. Giovio, Lettere, a ...
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