CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] 17 ott. 1590). Di queste, trentacinque sono nel primo libro e corrispondono, sottratti i nn. 9, 24, 25 del Borzelli e aggiunto in fine il n. 101, al blocco compreso tra gli Amori di Alfonso II e il "successo" Di Don Gaspare Sersale, che spesso appare ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] il re di Napoli, venne forse consegnato in ostaggio ad Alfonso d'Aragona.
Mentre il padre partecipava, con alterna fortuna, ligustico, XII (1885), pp. 359-361, 370; L. Levati, I dogi perpetui della Repubblica di Genova, Genova 1928, pp. 351 s.; A ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] di Borbone accolse le sue richieste, lo reintegrò nei beni e lo assunse al servizio imperiale, insieme con i figli e con i fratelli Cesare e Alfonso. Il B. fu utilizzato immediatamente, e nel settembre del 1526 risulta già al comando di cinquecento ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Luca Amelotti
Primo di questo nome, nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1380 dalle seconde nozze di Pietro (I) con Benedetta di Enrichetto Doria. Nel 1404, alla [...] che il Regno di Napoli aveva richiesto per combattere Alfonso d'Aragona. Il F. non recedette tuttavia dai , in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI, 2, p. 23; G. Stellae - I. Stellae Annales Genuenses, a cura di G. Petti Balbi, ibid., XVII, 2, pp. 330- ...
Leggi Tutto
BETTINI (Betino), Sforza
**
Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] , probabilmente per controbilanciare la crescente influenza di Alfonso duca di Calabria, figlio del re, nella 1477-92, a cura di M. Del Piazzo. Firenze 1-56, ad Indicem;Cicco Simonetta, I Diari,a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 16, 25; B. Calco ...
Leggi Tutto
FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] morte di Ettore (1515), il F. ne ereditò i beni da ultimo posseduti: innanzitutto, i feudi di Camigliano e di Mignano, con il titolo successivo militava in Lombardia insieme con il fratello minore, Alfonso; l'uno era comandante di una compagnia, l' ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] pace portava così alla stabilizzazione dei rapporti fra Genova e gli Aragonesi ed eliminava la pericolosa alleanza fra Alfonso e i ribelli.
In quello stesso periodo, tuttavia, il G. dovette morire, anch'egli in età ancora relativamente giovane come ...
Leggi Tutto
ANSALONE, Giovanni
**
Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] nel secolo XV, in Bollett. stor. catanese, VI (1942), pp. 36, 39, 41 ss.; per Giovanni I in particolare, cfr.: Codice diplomatico di Alfonso il magnanimo, I, a cura di F. Lionti, Palermo 1891, p. 105; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II ...
Leggi Tutto
FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] dal 1808 al 1978. Una presenza nell'economia, a cura di G. Alisio, Napoli 1985, pp. 317, 338. Sono stati inoltre consultati i quotidiani: Il Giorno, 1904-16; Il Mattino, 1895-1916; Il Pungolo parlamentare, 1895-1911; Il Roma, 1895-1916 e il periodico ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] padrinaggio di primaria grandezza: quello dei duchi di Mantova e di Alfonso II duca di Ferrara, che poco dopo lo volle governatore Pio da Cesare d’Este (del cui impegno finanziario i Savoia si accettarono garanti per un terzo) sarebbe stato saldato ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...