Popolazione (X, p. 790; App. I, p. 442). - Secondo nuove valutazioni l'area della C. è di 1.139.155 kmq. ripartiti nelle varie divisioni amministrative secondo la misura riportata nell'acclusa tabella.
La [...] loro propaganda rafforzò le critiche mosse al governo dal conservatore Laureano Gómez, cui si unirono i liberali avversarî di Alfonso López Pumarejo. Questi intendeva ripresentarsi come candidato presidenziale nel 1942, il che portò ad una scissioue ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] a incessanti dispute giurisdizionali della Spagna col cardinale Alfonso Gesualdo, arcivescovo di Napoli, e col nuovo del duca di Feria suo cognato, allora in guerra con Carlo Emanuele I di Savoia; dal marzo 1626 all'agosto 1629 fu a sua volta ...
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HONDURAS (XVIII, p. 551; App. I, p. 715; II, 1, p. 1188)
Mario RICCARDI
Florio GRADI
Renato PICCININI
Superficie e confini. - Da una nuova misurazione planimetrica che è stata compiuta nel 1953 risulta [...] verdetto arbitrale emesso nel 1906 dal re di Spagna Alfonso XIII, che aveva stabilito che il territorio contestato di controllo sui cambî fino ad allora esercitati da un'apposita commissione. I cambî correnti di compra e vendita sono 2,00 e 2,02 ...
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VALDÉS, Alfonso de
Benedetto Nicolini
Uomo politico, teologo e pubblicista spagnolo, nato a Cuenca poco prima del 1500, morto a Vienna il 3 ottobre 1532. Autodidatta e letterato di grande finezza, entrò, [...] responsabile del sacco di Roma, voluto, del resto, da Dio per punire i peccati della città eterna, non fu Carlo V, ma Clemente VII; così conflitto franco-asburgico è da attribuire intera a Francesco I. Tuttavia, attraverso le sue eleganti e a volte ...
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VERAGUA
Ruggero MOSCATI
. Il titolo di duca di Veragua fu concesso nel 1537 da Carlo V a Diego Colombo (Colón) primogenito di Cristoforo. Luigi e Filippa, figli del primo duca morirono senza discendenza [...] titolo di duca di Veragua passò agli eredi di una Nuño, i Fitz-James Stuart duchi di Berwich; nel 1793, però, dopo , fu uomo politico di larga notorietà: gentiluomo di camera di Alfonso XIII, insignito dell'ordine del Toson d'oro, vicepresidente del ...
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I Borbone di Spagna (p. 449). - Dopo la morte di Alfonso XIII (Roma, 28 febbraio 1941), della famiglia reale di Spagna, oltre la regina Vittoria Eugenia, sono rimasti due figli maschi, Don Jaime, duca [...] sposato (1935) il principe Alessandro Torlonia di Roma, e (1940) l'industriale conte Enrico Marone di Torino. Il primogenito Don Alfonso (n. 1907) morì di emofilia a Miami (Florida) nel 1938, senza lasciare eredi, e il quartogenito, Don Gonzalo (n ...
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Figlio (Burgos 1334 - Montiel, Mancha, 1369) di Alfonso XI. Salito al trono (1350), si oppose alla nobiltà in una lotta violenta che gli valse la fama di tiranno efferato. Fu impegnato in un lungo conflitto [...] dinastico contro Enrico di Trastamara, figlio di Alfonso XI e della sua favorita, Leonora de Guzmán, fatta giustiziare da Pietro. La lunga guerra contro l'Aragona che sosteneva il pretendente al trono di Castiglia vide il coinvolgimento anche della ...
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Figlio (n. 1204 - m. Palencia 1217) di Alfonso VIII, gli successe nel 1214 sotto la reggenza prima della madre Eleonora d'Inghilterra e poi della sorella maggiore Berenguela. Cessata la reggenza per l'intervento [...] del potente conte Alonso Núñez de Lara, questi ebbe il re in sua balia, anche se gli fallì, per l'opposizione del legato d'Innocenzo III, il progetto di sposarlo a Mafalda di Portogallo. E. morì ancora ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] lavoro.
A quest'epoca era già incominciata la nuova parte dell'opera, "ab inclinatione romani imperii", di cui inviava i primi 8 libri ad Alfonso d'Aragona (giugno 1443), accreditato da P. C. Decembrio e dal Valla, e in concorrenza, ancora una volta ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Di lì a poco fu impiegato in una missione a Milano, presso i cardinali che davano vita al concilio gallicano.
La scelta fatta dal Soderini e militare la sua elezione ebbe immediatamente effetti positivi: Alfonso d'Este, che già si era ripreso Reggio e ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...