GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] Giglioli, ambasciatore residente di Alfonso II d'Este, e poi di Cesare d'Este a Firenze e a Roma.
Il legame 1629, seguì sia da Ferrara sia da Roma gli interessi dello zio presso i cardinali Pio, Medici, Magalotti e il cardinal nepote A. Barberini, in ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] Domenico a Perugia, in Miscellanea di scritti vari in memoria di Alfonso Gallo, Firenze 1956, pp. 249-254; Th. Kaeppeli, al., Roma 1986, pp. 606 s., 610; A. D'Amato, I domenicani a Bologna, I, Bologna 1989, pp. 363 s.; E. Panella, Un vademecum dei ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] progetto di congiura, capeggiato dal cardinale Alfonso Petrucci, scoperto nel maggio 1517: dagli Epistolario, in Opere, a cura di S. Bertelli, V, Milano 1969, p. 221; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, II, Firenze 1858, p. 170; E. Picot, ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] in un primo tempo a Firenze, presso la casa di Alfonso Pacifici, dove nello stesso anno venne fondato il settimanale ebraico per partecipare alla fondazione del Congresso mondiale ebraico.
I numeri della Rassegna e le monografie pubblicate per la ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] León e Castiglia e per trattare la scarcerazione di Alfonso de Fonseca, arcivescovo di San Giacomo di Compostella. 301, 475; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a Giovanni Tortelli, I, Il Vaticano lat. 3908, in Italia medioevale e umanistica, IX ( ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] fu battezzato col nome di Pier Agostino. Ultimo di sei figli (Alfonso, Giovanni, Vincenzo, Giovanna e Anna Lucrezia), dopo i primi studi condotti sotto la guida dello zio patemo e del domenicano padre X. Troiani, entrò a quindici anni nell'Ordine di ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] il G. - che fino all'ottobre dell'anno successivo mantenne un rapporto confidenziale con Alfonso d'Aragona duca di Calabria - ricevette i ringraziamenti del sovrano napoletano per aver contribuito al recupero di alcuni castelli occupati dai figli ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] , e il D. fu tra coloro che si adoperarono presso Alfonso II d'Este per la liberazione del poeta.
A Roma strinse processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta-N. Vian, I, Città del Vaticano 1957, pp.67, 357 s.; II, ibid. 1958, pp. ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] cardinalato e del papato, dal 1537 al 1559), i due volumi del C. sono uniti dalla intenzione Bergamo e dei Bergamaschi, IV, Bergamo 1959, p. 59; R. DeMaio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli, Città del Vaticano 1961, passim; L. von Pastor, ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] da semplice frate, qualsiasi punizione gli si volesse comminare per i suoi errori o le sue colpe nell'azione di governo; dal visitò la diocesi di Spoleto su incarico del cardinale Alfonso Visconti, futuro protettore dell'Ordine.
Perduti, insieme con ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...