PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] e rifiutò di restituire a Paolo II il denaro che Alfonso aveva destinato alla crociata. Altrettanto dura la politica di gli scopi principali della lega c’era anche quello di contrastare i disegni di Venezia e del papa di richiamare gli Angioini in ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] alle nuove investiture, ma non al prolungamento di quelle ancora in vigore. G. XIV era incline ad accontentare Alfonso, tanto più che i marchesi di San Martino erano imparentati con gli Sfondrati, ma si scontrò con la maggior parte del concistoro ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] divenne papa con il nome di Paolo IV. Le sue relazioni con i congiunti del nuovo pontefice furono improntate a un reciproco rispetto e a che su di lui aveva sollevato durante il conclave Alfonso Carafa, arcivescovo di Napoli, infine ‘graziato’ in ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] consacrato prima del 9 ag. 1273) e in queste vesti Pietro tenne i discorsi di apertura della terza e della quarta sessione del secondo concilio di al papa a Beaucaire (maggio 1275) per incontrare Alfonso X di Castiglia e a Losanna (ottobre 1275) ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] regnò alla morte del padre con il nome di don Alfonso e promosse la conversione del suo popolo; inoltre suo figlio caso della Francia. Qui la difesa della tradizione gallicana sollecitò i sovrani a rinviare l'accettazione dei decreti: Enrico III con ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] 26 Settembre 1889, Piacenza 1890.
84 Cfr. Alfonso Capecelatro arcivescovo di Capua nella storia e nella , 548-549, 555-569.
118 Cfr. A. Bravo, La Madonna pellegrina, in I luoghi della memoria. Simboli e miti dell’Italia unita, a cura di M. Isnenghi, ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] seconda metà del Duecento (Besançon, Bibl. Mun., 551), e quelli delle Cantigas de Santa María di Alfonso X il Saggio, datati entro il 1284 (Escorial, Bibl., T.I. 1; Firenze, Bibl. Naz., B.R. 20), decorati con gustose vignette a piena pagina nelle ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] . Ben più delle dottrine religiose disseminate in ristretti circoli spagnoli e napoletani da Juan de Valdés furono i dialoghi satirici di suo fratello Alfonso a dimostrare quale fosse l’ambizione che aveva mosso Carlo V a lanciare il suo famoso ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Roma 1984, pp. 25-34.
121 Cfr. A. Monticone, L’episcopato italiano, cit.; F. Sportelli, I vescovi italiani di Leone XIII, cit.
122 Cfr. Alfonso Capecelatro, arcivescovo di Capua nella storia e nella Chiesa, Atti del Convegno nazionale di studi (Capua ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Marchesato di Vignola, acquistato per 70.000 scudi ferraresi da Alfonso II d'Este e, poi, il Ducato di Sora, del Convegno Internazionale nel IV centenario della morte, Milano 21-26 maggio 1984, I, Roma 1986, pp. 242 ss., 251 s., 261, 263, 267, 269 ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...