PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] Gabriele Paleotti, vol. II, Roma 1967, pp. 67-71; L. Meluzzi, I vescovi e gli arcivescovi di Bologna, Bologna 1975-1976, pp. 413-417; M. Fanti, Genesi e vicende del libro di Alfonso Paleotti sulla Sindone, in La Sindone. Scienza e fede, Atti del II ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] rinascimentale del principe mecenate, che era stato già l'ideale di Alfonso, chiamando però non a corte, bensì sulle cattedre, noti letterati a Venezia nel 1562 con editore B. De Cristoforo per i tipi di G. Varisco, e così pure le poche additiones ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] con Gabriele Moro, in occasione delle nozze di Alfonso, figlio primogenito del duca, con Lucrezia Borgia.
di Stato di Bassano, Fondo Erizzo, b. 38, fasc. 120/62; M. Sanuto, I diarii, IV-VI, VIII-IX, XIV-XVII, XIX-XXXVIII, XL-XLIII, XLV-XLIX, Venezia ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] certo marchese Giracio davanti alla corte napoletana presieduta da Alfonso d'Aragona.
Il 15 apr. 1431 sposò Rita Margani romana di storia patria, LIX (1936), p. 222 e n.; G. Presutti, I Colonna di Riofreddo, ibid., LXI (1938), pp. 246 e n., 249, 251, ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] questo fragil legno di Giovanni Battista Amalteo (integrale). Fra i testi musicati (di Bernardo e Torquato Tasso, Egidio Antonini cattiva luce col nuovo datore di lavoro, il cardinale Alfonso Gesualdo, che di conseguenza l’aveva licenziato.
Dopo tale ...
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Imposte dirette. L'Ace
Emiliano D’Alfonso
Imposte diretteL’Ace
Con l’acronimo Ace si individua un istituto che permette a taluni soggetti passivi dell’Ires, nonché ai soggetti Irpef in contabilità ordinaria [...] dell’art. 5, co. 2 e 3, del decreto attuativo (i.e. d.m. 14.3.2012), le variazioni “in aumento” 76; contra Stevanato, D., Dual income tax: aspetti problematici, in Rass. trib., 1998, I, p. 180.
4 L’art. 7, par. 2, del Modello Ocse prevede, infatti ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] . Il Tafuri (p. 17) lo vorrebbe sposato con Laura di Bartolomeo Carafa, moglie invece di Alfonso (Ammirato, p. 167).
Assai ricco sia per i notevoli proventi dell'attività professionale sia per la consistenza del patrimonio familiare, il D. ricevette ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] G. Paleotti, G.A. Facchinetti e I. Aldobrandini, alla riforma della Dataria.
Fin dal 1591 Gregorio XIV volle beneficiare dell'esperienza del L. per la risoluzione della spinosa questione della successione ad Alfonso II d'Este nel Ducato di Ferrara ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] in qualità di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonso d'Aragona nonché del duca di Savoia (legati in alleanza , sub voce Donà; Ibid., Codd. Cicogna, 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti…, I, c. 263v; ibid., 3526: G. P. Gasperi, Catalogo, c. 47; ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] di Giambattista Zuccato, di Alessandro Maggi, di Alfonso Bevilacqua e di Torquato Tasso. A quest'ultimo lettere di altri scrittori del Seicento, a cura di A. Borzelli e F. Niccolini, I, Bari 1911, p. 95; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di C ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...