Figlio (m. 1082) di Raimondo Berengario I, cui successe, col fratello gemello Berengario Raimondo II; effettuò un'ardita spedizione a Murcia, alleato col sovrano di Siviglia al-Mutamid. Venne ucciso dal [...] fratello, il quale continuò a regnare, finché, vinto in un duello giudiziario davanti ad Alfonso VI di Castiglia, partì (1096) per la Terrasanta, dove morì. ...
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Principe di Salerno e conte d'Alba (m. nel 1472), combatté energicamente contro Eugenio IV che, alleatosi con gli Orsini, reclamava i possessi ottenuti dai C. sotto Martino V. Affiancò Alfonso d'Aragona [...] nella lotta contro Renato d'Angiò, ebbe poi da Pio II l'ufficio di prefetto di Roma, trasmissibile ai primogeniti ...
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Figlia (Torino 1847 - Stupinigi 1911) di Vittorio Emanuele II e di Maria Adelaide di Asburgo-Lorena. Sposò nel 1862 Luigi I re del Portogallo, sul quale ebbe molto influsso. Ebbe due figli: Carlos, assassinato [...] nel 1908, e Alfonso duca di Oporto. Dopo la deposizione del nipote Emanuele II (1910), si rifugiò in Italia. ...
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Figlio (m. 1082 o 1090), di Ferdinando I di Castiglia, ebbe nel 1065 la corona di Galizia e Portogallo, fino allora unita al regno di León, ma la perse nel 1072 e, dopo un tentativo per riottenerla, fu [...] vinto dal fratello Alfonso VI di Castiglia e tenuto prigioniero fino alla morte. ...
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Condottiero albanese del sec. 15º; al servizio di Alfonso V il Magnanimo, represse una rivolta in Calabria, ottenendo in compenso incarichi in quella regione (1448). I suoi seguaci ed i figli Giorgio e [...] Basilio diedero origine all'insediamento di colonie albanesi in Calabria e in Sicilia ...
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Figlio naturale (n. 1334 circa - m. Siviglia 1358) di Alfonso XI e di Eleonora Guzmán. Cospirò contro il fratellastro Pietro il Crudele. Riconciliatosi, fu a capo (1354) di spedizioni nella Murcia contro [...] i Mori. Finì assassinato. ...
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Uomo d'arme (sec. 15º). Figlio del doge Pietro I; governatore della Corsica nel 1416, vi combatté con successo Vincentello d'Istria. Poté così nel 1421 costringere Alfonso d'Aragona a lasciare l'isola. ...
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Figlio (Modena 1610 - Santhià 1658) del duca Alfonso III e di Isabella di Savoia; divenuto duca il 25 luglio 1629 per l'abdicazione del padre, fu costantemente entro la morsa della rivalità franco-spagnola: [...] (1647), per consiglio dello stesso Mazzarino, nel 1649 si riaccostò alla Spagna e progettò una lega italiana per la difesa di Candia; ma dopo il matrimonio (1655) del figlio Alfonso IV con Laura Martinozzi fu nuovamente nel campo ostile alla Spagna. ...
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Figlio (n. 1152 - m. Perpignano 1196) di Raimondo Berengario IV conte di Barcellona, gli succedette nel 1162; nello stesso anno sua madre Petronilla rinunziò in suo favore al trono di Aragona; dal cugino [...] Rossiglione, la donazione (prima del 1192) del Pallars inferiore e il vassallaggio imposto al Béarn e alla Bigorre. Lottò contro Alfonso VIII di Castiglia, del quale sposò poi (1174) la figlia Sancha; alleatosi con lui conquistò Cuenca (1177); poi lo ...
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Figlio (1397-1479) di Ferdinando d'Aragona, dapprima re di Navarra, per aver sposato Bianca, erede di quel regno. Dopo la morte di Bianca (1441) entrò in contrasto col figlio Carlo, principe di Viana, [...] Navarra, mentre G. aveva riservato per sé la corona, limitandosi a nominare Carlo luogotenente. Nel 1458, alla morte di Alfonso, gli successe al trono in Aragona. Ebbe ulteriori aspri contrasti col figlio, ch'era appoggiato dai Catalani; morto Carlo ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...