MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] manuscrits de la collection Baluze, Paris 1921, p. 43; I. Taurisano, I domenicani in Pistoia, in Memorie domenicane, XLV (1928), p Vera, Antoni Canals, Simón de Hesdin, Nicolas de Gossesse, Juan Alfonso de Zamora y Hugo de Urriés…, a cura di T. ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] conversos don Pablo de Santa Maria y don Alfonso de Cartagena, Madrid 1942, pp. 42, 90; L. Suárez Fernández, Problemas politicos de la minoridad de Enrique III, in Hispania, XII (1952), pp. 224-228; Id., Juan I, rey de Castilla, Madrid 1955, pp. 12 ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] di s. Ignazio m., Annali della Congregazione…, Roma 1967; I Processi di beatificazione e canonizzazione…, a cura di Gaetano dell’Addolorata, I-IV, Roma 1969-1979; D. Vizzari, San Alfonso Maria de’ Liguori, san Paolo della Croce, mons. Emilio Giacomo ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] si evince dagli atti della visita pastorale di monsignor Alfonso Maria Binarini, che fu vescovo di Camerino dal settembre scarsa fortuna, ma in realtà lo stesso può dirsi anche per i Dialogi, se si eccettuano le citazioni di Borghini e Possevino, e ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] infatti scelto dal giudice di Monarchia mons. Alfonso Airoldi quale consultore del tribunale di Regia Stato e Chiesa nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri, Palermo 1887, I, pp-46 ss.; F. G. Savagnone, Concili e sinodi di Sicilia, Palermo ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...]
Fra il maggio e il giugno 1575 giunsero in Toscana i visitatori apostolici nominati da Gregorio XIII per controllare l'applicazione dei decreti tridentini nel granducato: Alfonso Binarini, vescovo di Camerino, per Firenze, Giovanni Battista Castelli ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] moralis di A. Reiffenstuel, I-II, Mutinae 1758) e alla Theologia moralis di Alfonso Maria de Liguori, Bononiae 1763 Risolta la controversia il M., incluso in una nuova terna con G.I. Lippi e M. Micheli, nel febbraio 1764 fu nominato arcivescovo ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] al L., in veste di consiglieri teologici, Diego Laínez e Alfonso Salmerón; il L. conosceva e stimava quest'ultimo da Roma 1924-27, ad indices; J. De Castro, Portugal no Concilio de Trento, I, Lisboa 1944, pp. 246 s., 384 s., 388 s., 396-399, 414-416 ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] C. legati a latere rispettivamente a Carlo V e a Francesco I. Morto frattanto quest'ultimo e succedutogli Enrico II, il C., VII (1931), pp. 372-86; L. Dorez, La cour du pape Paul III, I, Paris 1932, pp. 86, 90; J. Wasserman, Palazzo Spada, in The Art ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] . Tale privilegio era stato probabilmente già confermato da Alfonso il Magnanimo nel 1451; il B., comunque, riuscì di quello stesso anno. In tutte le conferme del privilegio federiciano i sovrani accennano al B. con parole di stima e di benevolenza. ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...