POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] difesa dall’accusa di appartenere alla setta Unità italiana (riprodotta in I Poerio, una famiglia insigne, a cura di L. Minieri, 2 agosto 2015), l’Archivio di Stato di Biella, Carte Alfonso Ferrero della Marmora, il British Museum di Londra, la ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] Bologna, a.a. 1994-95; O. Rombaldi, Aspetti e problemi di un secolo di governo estense a Modena e a Reggio da Alfonso IV a Rinaldo I, Modena 1995, pp. 21, 27-30, 35-38, 45 s., 48; M. Romanello, Francesco II d'Este, in Diz. biografico degli Italiani ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] nati nel Regno di Napoli, III, 2,Napoli 1752, pp. 416 s.; M. Portal, Histoire de l'anatomie et de la chirurgie, I, Paris 1770, pp. 316-322; A.von Haller, Bibliotheca medica pratica, II,Basileae 1777, p. 33; F. X. Lampillas, Saggio storico-apologetico ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] , se non fosse ritornato presto, poteva darsi il caso che i Romani lo costringessero a non metter più piede in città. Sembra nella politica estera. Egli. intrecciò rapporti diplomatici con Alfonso X di Castiglia e con Manfredi, senza peraltro giungere ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] sonetti per chiederne il giudizio, il marchese del Vasto, don Alfonso d'Avalos, mandato a Venezia da Carlo V per sollecitare discorsi tenuti in Senato ed in vari luoghi della città, con i quali il C. aveva offeso la dignità dei capi del Consiglio ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] nell'agosto 1420 Aversa. La sovrana proclamò allora figlio adottivo ed erede Alfonso d'Aragona, che tentava l'impresa della Corsica contro i Genovesi. Alfonso a sua volta nominò Braccio da Montone gran connestabile del Regno nonché governatore ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] 507). Nel 1577 appariva a Pesaro presso Gerolamo Concordia, futuro editore di tutte le sue opere, il Mechanicorum liber, contenente i trattati De libra,De vecte,De trochlea,De axe in peritrochio,De cuneo,De cochlea;l'opera verrà ristampata a Venezia ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] Micheletto Attendolo nelle guerre combattute nel Regno di Napoli contro Alfonso d'Aragona; in queste operazioni egli si procacciò la è che il 17 ott. 1442 Francesco Piccinino arrestò il B. e i due Malvezzi, e fece poi rinchiudere il B. nella rocca di ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] ) dalla casa dello zio, governatore di Sestola (Lucca), ad Alfonso d'Este, offrendogli sue composizioni a due e a cinque voci 43 ss.; W. Osthoff, Maschera e musica, in Nuova riv. mus. ital., I (1967), pp. 16 ss.; T. D. Culley, Jesuits and music: a ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] I, 1861-1870, vol. 1 (8 genn.-31 dic. 1861). Roma 1952, v. Indice; G. Massari, Diario delle cento voci, a cura di E. Moreui, Bologna s. d. [ma 1858, v. Indice; Id., Il Gen. Alfonso dell'imperatrice Eugenia, del gen. Alfonso La Marmora e di altri); F ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...