ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] più significative poesie di questo periodo (Canzone ad Alfonso II d'Este,1562; A Massimiliano II imperatore si servì il Paganino per l'unica edizione che possediamo comprendente entrambi i libri tradotti dall'A. (Il libro primo e il secondo dell' ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] Ad Ischia, dal 1515 al 1517, fu maestro di Alfonso, figlio del fratello della duchessa, Iñigo (II) marchese Rinascimento, Milano 1969, ad Indicem; A. Einstein, The Italian madrigal, Princeton 1970, I, pp. 33-38; II, pp. 157 ss.; III, pp. 257-275 e ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] trascorso il carnevale del 1582 a Ferrara, presso Alfonso e Margherita d'Este, ritornarono a Mantova: era monaca di Parma, in Convivium, VII (1935), pp. 725-737; G. Drei, I Farnese, Roma 1954, ad Indicem; E. Nasalli Rocca, IFarnese, Parma 1969, pp. ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] signori locali e i capi delle fazioni che pregiudicavano l'effettivo esercizio del suo dominio nello Stato pontificio: l'attentato contro il duca di Ferrara Alfonso d'Este, nello stesso anno della morte del B., le uccisioni, per ordine della corte di ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] Stiviere, Pisa 1890, pp. 10-12; G. Scardovelli, Luigi, Alfonso e Rodolfo Gonzaga marchesi di Castelgoffredo, Bologna 1890, pp. 5, 7-19; E. Viani, L'avvelenamento di Francesco Maria I Della Rovere duca d'Urbino, Mantova 1902, passim; F. Bonfiglio ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] Arca di S. Domenico con gli squisiti bassorilievi di Alfonso Lombardi (contratto del 20 nov. 1532). In occasione " (V. Marchese, Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, I, Genova 1869, pp. 134-135 n. 1).
Il 20 genn. 1536 l ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] sollecitato l'arrivo della divisione del gen. Alfonso La Marmora, invocava l'armamento della guardia a cura di E. Mann Borghese, s. l. 1961, pp. 119-127. Inoltre per i fatti del '21 vedi C. Beolchi, Víttorio Ferrero e il fatto di San Salvario nel ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] ora Massari), in occasione delle nozze di Alfonso Bevilacqua con Maddalena Trotti (Giovannucci Vigi, 1783), non lo aiutò affatto nella carriera ma lo portò a respingere i numerosi inviti e le commissioni fuori della città estense.
Riccomini (1970, ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] per godersi il discreto patrimonio che possedeva e per educarvi i figli. Verso i tre anni, insieme con le due sorelle, fu ad imparare Milano 1876) sostenendo anche un suo collaboratore, Alfonso Cerquetti, querelato, nel 1877, dagli accademici Cesare ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] fra Lodovico il Moro e Beatrice d'Este e fra Anna Sforza ed Alfonso d'Este.
Un anno dopo circa il C. fu inviato di a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. 22, 41,48, 80, 87; I diari di Cicco Simonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 105 ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...