RICCI, Michelangelo
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Roma il 3 febbraio 1619, morto ivi il 4 maggio 1682. Datosi alla vita religiosa, raggiunse, per la sua dottrina e per la sua austerità, i più alti [...] L'Accademia del Cimento lo richiese più volte di consigli e G. Alfonso Borelli lo chiamò a giudice nella disputa con S. degli Angeli .
Pubblicò nel 1666 un opuscolo, nel quale, con i metodi classici, determina il massimo del prodotto xm(a ...
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Ultima del sangue degli Svevi, nata da Manfredi e da Beatrice figlia di Amedeo IV di Savoia nel 1247, sposò Pietro III d'Aragona a Montpellier il 23 giugno 1262. La fine di Manfredi la colpì nel fior degli [...] giustizia. Mortile il consorte (10 novembre 1285) e il figlio Alfonso III (8 giugno 1291), vestì l'abito delle clarisse. Eredi e di Sicilia Giacomo e Federico, tutto tentò perché i due fratelli non si muovessero guerra. Minacciata di scomunica da ...
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Storico, nato a Pescocostanzo (Aquila) nel 1841. Educato a Montecassino, percorse tutti i gradi della carriera archivistica nell'archivio di stato di Napoli, fino al 1905, quando, giubilato, si ritirò [...] prov. Napol., VII e VIII (1882-83); la Storia della regina Giovanna II (Lanciano 1904) e la Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò (Lanciano 1908). Sono pure da ricordare il suo Codice diplomatico Sulmonese (Lanciano 1886) e la ...
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Poeta catalano della prima metà del secolo XV. Della sua vita sappiamo soltanto che visse alla corte di Alfonso V il Magnanimo (1416-58), in un ambiente saturo di spiriti umanistici, e che gli dedicò, [...] dantesche e petrarchesche, il poeta non si risolleva a grande volo, neppur quando lo sprona l'ansia della crociata nel sirventese contro i Berberi infedeli.
Bibl.: M. de Montoliu, Las poesías líricas de A. F., in Revue hispanique, LVII, p. 36 segg ...
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Scultore, nacque l'11 dicembre 1863 a Brazzano, nel Friuli. Da giovinetto cominciò a lavorare come scalpellino; nel 1883 si recò a Vienna e nel 1886 fu ammesso in quell'accademia e si distinse come scultore [...] da ricordare un monumento in memoria dell'imperatrice Elisabetta d'Austria, varî busti nell'università di Vienna, diversi ritratti tra i quali quelli di Nietzsche e Wagner, dei generali Baldissera e Caneva, le sculture del monumento ai caduti di Como ...
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Nacque in Firenze nel 1821; emigrato nel 1848, studiò cinese a Parigi con Stanislas Julien. Tornato in patria, esercitò con successo l'avvocatura; morì in Firenze il 28 aprile 1894.
Fu un profondo conoscitore [...] storia della prima dinastia Han, scritta da Pan-Ku (sec. I d. C.), che è la fonte principale per lo studio della , Sulla cura preventiva del vaiuolo in Cina. ecc.
Bibl.: L'Oriente, Napoli, I (1894), p. 198; Riv. degli st. orientali, V, (1927) p. ...
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MOLZA, Tarquinia
Mario Pelaez
Figlia di Camillo, primogenito di F. M. Molza, nacque a Modena il 1 novembre 1542. Fu dotta nelle lingue classiche e tradusse due dialoghi di Platone, il Carmide e il Critone. [...] 12 anni dama d'onore di Lucrezia e Leonora d'Este, sorelle di Alfonso II. Tornò poi a Modena e quivi morì l'8 agosto 1617. . Vandelli, che precede la cit. ediz. delle Poesie; inoltre: A. Solerti, Vita di T. Tasso, Torino 1895, I, pp. 253, 370, 395. ...
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Nato il 2 ottobre 1687 a Clanzetto (Friuli), prese l'abito domenicano nel 1707 a Conegliano, e fatti gli studî a Venezia, nel 1717 insegnò a Forlì. Oltre ad essere un grande oratore, il C. fu ardente polemista [...] . Egli ne fu il personaggio principale e fu oggetto di attacchi asprissimi da parte dei suoi oppositori, tra i quali troviamo anche S. Alfonso Maria de' Liguori. Morì a Venezia il 21 febbraio 1756.
Bibl.: R. Coulon, in Dictionn. de théologie cath ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Luigi Simeoni
Figlio di Alfonso IV e di Laura Martinozzi, nipote del Mazzarino, nato a Modena il 6 marzo 1660, e morto a Sassuolo il 6 settembre 1694. Successo [...] al padre il 16 luglio 1662, rimase fino al 1674 sotto la tutela della madre, da cui si liberò appena compiuti i 14 anni, ma cadendo sotto l'influenza del cugino Cesare. Ebbe il merito di riaprire l'antica università di Modena. Sposatosi tardi, nel ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] rapporti dell'Inghilterra si cerca di abbandonare la politica pacifica di Luigi IX; e quando morì Alfonso di Poitiers, i funzionarî regi occuparono tutti i territorî dell'appannaggio, senza preoccuparsi dei diritti che il trattato del 1258 dava al re ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...