ORENSE (A. T., 37-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
Capoluogo dell'omonima provincia della Galizia spagnola. È insediamento assai antico e, secondo alcuni, corrispondente alle Aquae [...] sec. VI e VII; distrutta dagli Arabi nel 716, fu riedificata da Alfonso III sul finire del sec. IX, ma non riprese mai più l' dal decorso dei fiumi principali: il Minho, il Sil e i loro affluenti. Le valli di Limia e di Monterrey gravitano così ...
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SANTARÊM (lat. Scalabis o Praesidium Iulium; A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Città del Portogallo centrale, nell'Estremadura, capoluogo del distretto omonimo, situata [...] 715 fu conquistata dagli Arabi e dopo pochi anni riconquistata da Fruela I re delle Asturie. Nell'824 cadde nuovamente in potere degl'infedeli e solo da Alfonso Enriquez fu liberata definitivamente. Centro di notevole importanza, ebbe a soffrire più ...
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GAZA, Teodoro (Γαζῆς Θεόδωρος)
Silvio Giuseppe Mercati
Umanista bizantino del sec. XV. Nato a Salonicco, intervenne, come ecclesiastico, al concilio di Ferrara-Firenze. Rifugiatosi definitivamente in [...] presso il re Alfonso d'Aragona, che gli assegnò una pensione annua di 500 scudi e una commenda. Morto Alfonso nel 1458, il principio del sec. XIX. Tradusse anche dal latino in greco, i Commentarî di Cesare e il De senectute di Cicerone.
Ediz.: Gli ...
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PIETRO Alfonso
Angelo Monteverdi
Dotto ebreo spagnolo, convertito al cristianesimo e battezzato a Huesca nel 1106 il giorno di S. Pietro, padrino l'aragonese re Alfonso (onde il nome "Petrus Alfonsi" [...] in verso e in prosa, in latino e in volgare; e ci son rimasti anche i frammenti di una versione prosastica italiana; ma notevoli soprattutto sono i due rifacimenti poetici francesi col titolo di Chastoiement d'un père à son fils. Vi attinsero ...
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Raimondo V
Gianluigi Toja
. Conte di Tolosa (1148-1194), duca di Narbona, marchese di Provenza, signore di Beaucaire, Argence e Avignone. Feudatario della Francia del sud, nacque nel 1134, morì verso [...] ss.; X 379; P. Pastoret, Histoire littéraire de la France, XV, Parigi 1820, 59-68; J. Miret y Sans, Itinerario del Rey AlfonsoI de Cataluña, II en Aragón, in " Boletín de la Real Academia de Buenas Letras de Barcelona " IV (1904) 259, 273, 296, 392 ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] sec., la famiglia estense raccoglie nella capitale del granducato un gabinetto di antichità, medaglie, naturalia, ecc. AlfonsoI verso il 1517 ricerca sculture (busti, bronzi) sul mercato romano tramite Beltrando Costabili; si interessa all'acquisto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] e di Rhazes nel suo Pugio fidei. Pietro Gallego, vescovo di Cartagena, a cui AlfonsoI aveva chiesto di fondare lo studium di Murcia, utilizzò la traduzione araba dei Libri I e II del De partibus animalium per comporre la sua opera sugli animali, e ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] ), determinando così la riunificazione del Meridione sotto la dinastia aragonese, che impresse un'inversione di rotta.
Anche se AlfonsoI concesse nel 1443 alla nobiltà feudale il mero e misto imperio, non le riconobbe mai centralità dominante nella ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] abbiano dilazionato un simile impegno, malgrado reiterate insistenze e promesse del conte di Barcellona. Determinante fu il testamento di AlfonsoI d'Aragona, che, morendo nel 1134 senza eredi, lasciò il suo regno in parti uguali al Santo Sepolcro di ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] evoluzione della Sacra Conversazione e nell’opera di Raffaello, in «Bollettino Storico Piacentino», CIX, 2014, pp. 7-29;
V. Farinella, AlfonsoI d’Este. Le immagini e il potere: da Ercole de’ Roberti a Michelangelo, Milano 2014, pp. 352-365 e 583-589 ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...