CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] , 2, La iglesia en la España de los siglos XIII al XIV, Madrid 1982, pp. 27-32; J. Faci, La obra político-cultural de AlfonsoX el Sabio. El ''fecho del Imperio'', ivi, pp. 256-264; id., La monarquía castellana en la Baja Edad Media, ivi, pp. 264-272 ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] si riaprì una lunga, ma blanda, pretesa alla successione da parte di due pretendenti, Riccardo d'Inghilterra († 1272) e AlfonsoX re di Castiglia († 1284). Il progetto dell'arcivescovo di Magonza, Werner, volto a sostituire Corradino ai due candidati ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] trattati non fossero stati diffusi in versioni fino agli anni 1276-1277 (quando vennero tradotti in castigliano per ordine di AlfonsoX di Castiglia e León), si deve pensare che C. derivasse l'idea dell'equatorium da una versione latina (peraltro ...
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Pietro di Giuliano (port. Pedro Julião: Lisbona 1220 circa - Viterbo 1277). Scienziato, archiatra di Gregorio X, filosofo di fama, noto col nome di Pietro Ispano, tanto che Dante (Par. XII, 134-35) lo [...] Orsini (poi Niccolò III). Tuttavia tentò di pacificare Rodolfo d'Asburgo e Carlo d'Angiò per la quiete d'Italia, e AlfonsoX di Castiglia e Filippo III di Francia, per poter organizzare una crociata contro i Saraceni, sollecitata (1276) anche da una ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] d'Asburgo che, pur non presentandosi come il candidato più forte, era certo il più affidabile tra gli aspiranti alla corona (AlfonsoX di Castiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo III di Francia). Fin dal 1273 il pontefice aveva ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] anche penitenziere maggiore) appare confermata dalle missioni da lui compiute accanto al papa a Beaucaire (maggio 1275) per incontrare AlfonsoX di Castiglia e a Losanna (ottobre 1275) dove il pontefice s'incontrò con Rodolfo d'Asburgo, nel corso del ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] -Dame di Gautier de Coincy, della seconda metà del Duecento (Besançon, Bibl. Mun., 551), e quelli delle Cantigas de Santa María di AlfonsoX il Saggio, datati entro il 1284 (Escorial, Bibl., T.I. 1; Firenze, Bibl. Naz., B.R. 20), decorati con gustose ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] arti magiche, ma non più di quante se ne praticassero presso le altre corti europee, posto che alla corte di AlfonsoX si ha una vastissima produzione magico-talismanica che culmina nel Picatrix, e alla Curia plantageneta ci riporta la descrizione di ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] sulle tradizioni codificate più che sull'esperienza astronomica vera e propria.Nato nell'ambiente di Toledo, all'epoca di AlfonsoX il Saggio (1221-1284), il codice citato (Roma, BAV, Reg. lat. 1283) potrebbe aver influito (Saxl, 1927; Warburg, 1932 ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...