Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] cristiana nella S. musulmana subì un arresto.
Invocati dai re di Taifas, i Berberi almoravidi passarono in S. sconfiggendo AlfonsoVI di Castiglia a Zallāqa (1086) e tra il 1091 e il 1110 riconquistarono gran parte delle antiche terre musulmane ...
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Storico, letterato, militare e uomo politico (Lisbona 1608 - ivi 1666). Svolse la maggior parte della propria attività in Spagna e scrisse in castigliano molte delle sue opere letterarie. Militare nella [...] del duca di Braganza, poi re Giovanni IV, che tuttavia nel 1644 lo fece arrestare e deportare in colonia. Graziato da AlfonsoVI, fu inviato in missione diplomatica in Francia, in Inghilterra e a Roma (1662). Le opere cui maggiormente si lega la sua ...
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Titolo dato al cavaliere castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe della riconquista spagnola (m. 1099). Noto col nome di Campeador "guerriero", combatté per Sancio II di Castiglia; in disgrazia presso [...] il successore AlfonsoVI, compì grandi imprese, con un pugno di seguaci, contro gli Arabi, impadronendosi di Valenza (1094); sarebbe morto di dolore per una sconfitta subìta.
Il personaggio nella letteratura, nel teatro e nell'opera lirica
Alla ...
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Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] IV gli affidò la cattedra di eloquenza. Tornato a Milano vi restò finché Lorenzo il Magnifico abrogò il bando e lo hecatostichae, compiute a Milano nel 1448 e offerte nel 1453 ad Alfonso I di Napoli: raccolta di cento satire in cento versi ciascuna. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 28 gennaio 1495), dove a Ferdinando I è succeduto il figlio Alfonso II che, ancora più del padre inviso ai baroni, abdica a ragione parlare di un preumanesimo padovano fiorente nell’età di Dante; vi emergono F. de’ Ferreti, L. de’ Lovati e A. Mussato ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] arcivescovo di Colonia, e Filippo di Svevia, fratello di Enrico VI e zio del piccolo Federico Ruggero, figlio dell’imperatore defunto. Romani, cioè re di G. e imperatore designato: Alfonso di Castiglia e il conte Riccardo di Cornovaglia, eletti ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] vero "peregrino errante", ne ripartì dopo poco e si recò in varie città; vi ritornò nel febbraio 1579, mentre la corte era in festa per le terze nozze di Alfonso con Margherita Gonzaga. E siccome nessuno badava a lui, diede in clamorose escandescenze ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] città di Milano e insieme l'elezione sua a centro dei vici che vi si andarono fondando, ed è con essi che s'inizia la sua storia IV, p. 33; N. Ferorelli, Schema di un tentato accordo tra Alfonso d'Aragona e Francesco Sforza (1442), XII, p. 212; A. ...
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VARANO, Alfonso
Raffaele Spongano
Letterato, appartenente alla famiglia degli antichi duchi di Camerino; nacque in Ferrara il 13 dicembre 1705, vi morì il 18 giugno 1788. Educato dal 1715 al 1722 nel [...] il resto della vita; ma in nessun passo esse sollevano ad altezza veramente poetica questo tema. L'invenzione materiale infatti vi sostituisce la fantasia, e ne sono indizio i nessi lenti, gli episodî diffusi, il periodare prosastico, qualità le più ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] 1493, all'epitalamio del 1502 per le nozze del duca Alfonso con Lucrezia Borgia, fino al capitolo rimasto interrotto nel 1504 anche certi spunti di confessione e di moralità, nel V e nel VI, nel X e nel XV, appena accennati in un tono spoglio di ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...