DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] , per l'azione militare e per quella diplomatica, alla corte dei sovrani aragonesi AlfonsoVilMagnanimo, Giovanni II e Ferdinando II il Cattolico.
Dottore in utroque iure e in teologia, il D. fu canonico e cantore della cattedrale di Barcellona ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il nome di Francesco), Giulio Cesare scomparso in tenera età, Alfonsoil fronteggiarsi del G. alleato con Pirro e di Giulio Cesare alleato con Ferdinando -, magnanimoil ; A. Costantini, Rime… in lode del papa Sisto V…, Mantova 1611, pp. 3 s., 17-21; T ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] il fisco regio. Tale privilegio era stato probabilmente già confermato da AlfonsoilMagnanimo nel 1451; il 88; J. T. Graesse, Trésor des livres rares et Précieux, Berlin 1922, V, p. 266; P. Verrua, Umanisti ed altri "studiosi viri" italiani e ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] avvenuta riappacificazione del pontefice con il re AlfonsoilMagnanimo, il quale, ottenuta l'investitura Pirri, Sicilia sacra, a cura di A. Mongitore, I, Panormi 1733, p. 548; V. M. Amico, Catania illustrata, II, Catanae 1741, pp. 302-313, 326 ss.; ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] . nella sede reggina derivasse dall'acquisizione di un qualche incarico di rilievo presso la Cancelleria di AlfonsoV d'Aragona ilMagnanimo, i contatti con il quale da parte del G. cominciarono in quegli anni a farsi più intensi, divenendone, stando ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 AlfonsoilMagnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] , talora di incerta costruzione, sono di varia ampiezza; inoltre la stampa (l'anno di edizione è il 1557, epoca in cui in Sardegna non v'era ancora alcuna stamperia stabile e mancano, infatti, indicazioni sul luogo di edizione e sulla tipografia), ha ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] presso Giovan Battista Somasco, dedicata ad Alfonso II duca di Ferrara, la prima edizione in pochi casi il G. mette in evidenza l'animo virile e il "cor magnanimo" di alcuni Märchens, V, Berlin-New York 1987, ad vocem; G. Scianatico, Il dubbio della ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...