DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] aiutato da Agostino suo fratello".
È ipotizzabile che si trattasse di un monumento all'infante Pietro d'Aragona, fratello di AlfonsoVilMagnanimo, morto nel 1438 durante l'assedio di Napoli e sepolto nel 1444 (o 1445) in S.Pier Martire, monumento ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] ottenne da Giovanni Ilil permesso di soggiornare qualche tempo alla corte di AlfonsoilMagnanimo, che già lo . Crowe, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, V, Firenze 1892, pp.66-78; W. Weisbach, Francesco Pesellino und die ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] il Seneca di Parigi o il Manetti dell'Escorial, è stata realizzata per la biblioteca di AlfonsoilMagnanimo, si può ipotizzare che il I codici miniati, in Insediamenti verginiani in Irpinia, a cura di V. Pacelli, Napoli 1990, pp. 180 s.; G. Toscano, ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] e suoi contorni, Aquila 1848, pp. 59-61, 100; V. Bindi, Artisti abruzzesi… Notizie e documenti, Napoli 1883, pp. Bologna, Napoli e le rotte mediterranee della pittura. Da AlfonsoilMagnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977, p. 213 n. 17; ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] , in L'Arte, IX (1906), pp. 210 s.; C. v. Fabriczy, Summontes Brief an M. A. Michiel, in Repertorium für Kunstwissenschaft Bologna, Napoli e le rotte mediterr. della pittura da AlfonsoilMagnanimo a Ferdinando il Catt., Napoli 1977, pp. 151 ss.; M. ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] arti e le industrie delle provincie napoletane, Napoli 1891, V, p. 184; G. Bresciano, Documenti ined. concernenti Bologna, Napoli e le rotte mediterranee della pittura da AlfonsoilMagnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977, pp. 213 s., n. 17 ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] 2001); un’altra fonte, il Dietari del Capellà d’Anfós el Magnànim (a cura di J. Sanchis . Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, II, Milano 1987, pp. 460-462,e s.v. P aragonese. La pittura a Napoli al tempo di Alfonso e Ferrante d’Aragona, a cura di P. ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...