LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] avrebbe mai sostenuto un prelato così puntiglioso e battagliero. Inoltre, a Roma i Barberini avevano recuperato destinare tutti i beni al nipote cadetto, Alfonso "il giovane", escludendo il primogenito dalla successione. Con la divisione concordata ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] una presenza di rilievo in Aragona, dove, al pari degli Ospedalieri e dei Templari, venne dichiarato erede del re Alfonso I ilBattagliero (1104-1134). La sede dell'O. del Santo Sepolcro nella penisola iberica fu posta a Calatayud (Zaragoza), dove ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] da Leone XIII a Pio X.
Appoggiati dal nuovo arcivescovo di Firenze, Alfonso Maria Mistrangelo, i giovani che diedero vita al settimanale – «foglio battagliero» che, secondo il ricordo di uno dei protagonisti, «suscitò per vari anni non solo una ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] toni di questo tipo il trasporto della Barelli per il Sacro Cuore. Esso possiede infatti tratti più battaglieri: la Barelli non poteva più arretrato (schemi e linguaggio devoti a s. Alfonso Maria de΄ Liguori, più vicini a Luigi Settembrini che ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] come Geremia Bonomelli o Alfonso Capecelatro), nelle riflessioni di il solco decisivo scavatosi tra la coscienza cattolica e le modalità concrete del costituirsi dell’Italia in Stato nazionale. Giocava però a smorzare gli aspetti più battaglieri ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] funesti dei rabbiosi". Il vecchio arcivescovo sembrava quindi aver perduto lo spirito battagliero del passato, che . C., raccolte e pubblicate dal can. Francesco Alfonso, Palermo 1886.
Il C. morì a Palermo il 14 apr. 1904.
Fonti e Bibl.: Documenti ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] alterco con la padrona. Rivelò presto il suo stile battagliero quando si stabilirono le modalità procedurali dei papi, VII, Roma 1950, pp. 213, 283; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli, Città del Vaticano 1961, p. 184. Sulla presenza alla ...
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