Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] può staccarsi dall’alleanza francese, il duca di Ferrara Alfonso d’Este poco si cura Il trattato di Noyon (1516) sanziona la presenza francese in I.: il successore di Ferdinando ilCattolico, il futuro imperatore Carlo V, riconosce esplicitamente il ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] sorella di lui Isabella I, dal 1469 moglie di Ferdinando ilCattolico, futuro re di Aragona, e i sostenitori di Giovanna una fase di profonde tensioni, che nel 1923 con il sostegno di Alfonso XIII (1886-1931) portarono alla dittatura militare di M ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dalle incombenze e dalle pubbliche responsabilità. Il suo assiduo carteggio comprende - a fare i nomi di maggior risalto - papa Adriano VI, il re Ferdinando ilCattolico, Isabella d'Este, Lucrezia Borgia, il duca di Urbino Francesco Maria Della ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] Cattolico che visitava il Regno napoletano. L'E. rimase a Napoli dalla fine del 1506 al maggio dell'anno successivo. Riallacciò i vecchi rapporti coi cenacoli letterari napoletani e pubblicò (Napoli, febbraio 1507) il a Roma Alfonso d'Este che ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] emerge che i principi che il C. ammira di più sono Cosimo de' Medici per il presente e Ferdinando ilCattolico per il passato e S. Girolamo in altorilievo di terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso Lombardi, tre quadri in tarsia di legno, opere ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] trattasse di Nicolàs Alfonso de Bobadilla è fuor di discussione: sia perché il Bobadilla, che ilcattolico Philippe Canaye de Fresnes e il calvinista Isaac Casaubon, in «Bollettino dell'Istituto di storia della società e dello stato veneziano» I ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] cattolico e quello laico, quello populista e quello dove le case editrici per pura malvagità si spartiscono un bottino inesistente, ma possono tuttavia continuare a pensare di fare cultura; e il premio puro che impalma i e da Alfonso Gatto, suoi ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] attiratovi dalla fama di mecenate del re di Napoli, Alfonso V d’Aragona, che allora iniziava a guerreggiare contro Joan Ram Escrivà ambasciatore di Ferdinando ilCattolico (3 maggio 1484-11 agosto 1499), a cura di I. Parisi, Battipaglia 2014, ad ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] tenuta dall'arcivescovo di Eraclea in partibus, Alfonso Airoldi, che nell'aprile 1778 rientrò a i nuovi sistemi e le introduzioni nuove esigeano. I siciliani ne furono sì fattamente persuasi, che non citarono più da Ferdinando ilCattolico in poi i ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...