FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] affidate al F.: nel 1589, nel '92 e nel '95 fu inviato presso il duca di Mantova; nel 1591 e nel '93 accompagnò Alfonso II a Roma. Nel 1594 fu inviato ad accogliere e accompagnare C. Gesualdo, principe di Venosa, giunto nel Ducato per le nozze con la ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] musica per almeno due mesi.
Più o meno le stesse parole e gli stessi concetti espressi poco tempo dopo dal conte AlfonsoFontanelli nel primo (18 febbr. 1594) dei molti dispacci inviati al duca d'Este, che lo aveva incaricato di accogliere l'illustre ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] proposito solo" (pp. 49 s.).
Del tutto peculiare fu il rapporto instaurato tra il L. e il conte AlfonsoFontanelli, musicista dilettante che ambiva a introdurre proprie composizioni nel repertorio del "concerto delle dame" tramite il L.; in una ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] Adriano Banchieri (1609), che lo additò come un precursore di Monteverdi al pari del principe Carlo Gesualdo, di AlfonsoFontanelli e di Emilio de’ Cavalieri. Singolarmente ampio il favore che le sue musiche incontrarono presso i contemporanei, a ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] 1589 il segretario del duca di Ferrara, Alfonso II d’Este, chiese al conte AlfonsoFontanelli di accertare se un «certo cantore restò in servizio fino a quando, in seguito alla morte di Alfonso (ottobre 1597), la corte si dissolse. Come musicista di ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] lire. Fra luglio e ottobre è attestata la sua presenza a Roma e la sua familiarità col nobile compositore AlfonsoFontanelli, che lo introdusse ai giovedì musicali nella residenza del suo protettore, il cardinale Alessandro d’Este. Infine Pecci si ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] è certo che l'antologia fu oggetto di pesanti critiche, almeno a quanto leggiamo dalla lettera di risposta del musicista AlfonsoFontanelli all'amico Ridolfo Arlotti: "Rido vedendo che V.S. loda un madrigale del Giardino de' musici ferraresi credendo ...
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DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] del dilettante, al pari di altri personaggi del tempo, da Alessandro Striggio a Carlo Gesualdo principe di Venosa, da AlfonsoFontanelli a Guglielmo Gonzaga. Di nobile famiglia, fu, come il padre, cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. Il D. si ...
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