CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] Vergnano che il 4 luglio, a Bologna, debuttò all'arena del Sole (rappresentò, tra l'altro, la Rosmunda di V. Alfieri, in cui l'attrice dette una cupa interpretazione della protagonista), e nel carnevale 1841 agì presso il teatro del Cocomero di ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] Severino. Nella stagione 1986-87, fu presentato Dibbuk di Shalom An-ski, regia di Bruce Myers e, nella successiva, Filippo di Alfieri, regia di Testori e Cantico di mezzogiorno di Paul Claudel, regia della Shammah. Il Timone d’Atene nel 1989 fu l ...
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CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] 'anni. Studi storici. Appendice, Venezia 1857, p. 120; A. Parducci, La tragedia classica ital. del sec. XVIII anteriore all'Alfieri, Rocca San Casciano 1901, pp. 139 ss.; V. Giglio, Salotti veronesi del secolo XVIII, in Novissima antol. di scrittori ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] F. (tra questa e il Goldoni c'era stata La poltrona storica, poco fortunata drammatizzazione di un episodio della vita di V. Alfieri), fu concluso soltanto due anni dopo; nel frattempo il F. era colpito da una malattia agli occhi che lo portò alla ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] nessuno di L. Piradello (1979); Porte chiuse di J.P. Sartre (1980); Il bell’indifferente di J. Cocteau (1980); Oreste di V. Alfieri (1980); Notti americane: Birdbath di L. Melfi e Line di I. Horovitz (1981); L’avaro di Molière (1981); Tradimenti di H ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] due si erano incontrati a Roma nel '29, in occasione della prima dei Carri di Tespi al Gianicolo con l'Oreste di V. Alfieri; quando il duce pensò di darsi al teatro, non potendo farlo in prima persona si affidò proprio al F. come estensore delle sue ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] sbagliati", proibì la rappresentazione di tutti i lavori scenici "anche moralissimi", con eccezione delle opere di Goldoni, Metastasio e Alfieri (Roma, Biblioteca teatrale del Burcardo, ms. 3.15.6.18: A. Colomberti, Memorie di un celebre pittore e di ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] , sub voce;L. Rasi, I comici ital., Firenze 1897, sub voce; E.Bertana, Il teatro tragico italiano del sec. XVIII prima dell'Alfieri, Torino 1901, p. 5; X. de Courville, L. Riccoboni dit Lelio chef de troupe en Italie (1676-1715), Paris 1943, pp. 17 ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] lo più spazi polivalenti, contenitori del divertimento cittadino dove si poteva assistere alla rappresentazione di un dramma di Vittorio Alfieri o a spettacoli ottici, come cosmorami e neorami, o ancora partecipare al ballo di carnevale e a tombole ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] 'autobiografia - così comune nel secolo XVIII a intellettuali e a scrittori di teatro: Goldoni, Da Ponte, Casanova, Alfieri - si caratterizza per una dichiarata intenzione polemico-apologetica. In origine sta la controversa messinscena delle Droghe d ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...